Tg Sportcafe24 | Ultima chance per Torres, Vidic già silurato dal Mancio. Gundogan in bianconero nel 2015?

Come ogni giorno riprendiamo con la nostra consueta rassegna stampa sul pianeta calciomercato.

Partiamo con l’Inter. Mancini sembra aver bocciato Nemanja Vidic, legato ai nerazzurri da tre anni di contratto a 2,8 milioni l’anno. Tre i nomi per coprire una falla nell’assetto difensivo, che si sta dimostrando uno dei punti deboli dell’Inter 2014-2015. Il primo è quello, ormai noto, di Matija Nastasic del Manchester City, mentre le alternative rispondono ai nomi di Eder Balanta del River Plate e sopratutto Semih Kaya del Galatasaray che Mancini ha imparato a conoscere nella sua esperienza in Turchia. Il Psg si muove per Lacazette del Lione, una mossa d’anticipo in vista del prevedibile addio di Lavezzi a fine gennaio. Buone notizie per l’Inter…

Mourinho chiude definitivamente le porte a Fernando Torres: “Non tornerà al Chelsea. Credo sia felice al Milan”. Nel frattempo dalla Spagna arriva il no dell’Atletico Madrid allo scambio con Cerci, ma Simeone cerca un attaccante. Andrà via o resterà a Milano Torres? Difficile stabilirlo, il futuro è sempre più incerto. Sempre vivo l’asse tra Galliani e Preziosi per Perotti, come anticipato qualche ora fa dalla nostra redazione. Vangioni in pole per sostituire il partente Armero.

La Juve lavora a tempo pieno per dare nuova linfa al reparto difensivo. Dalla Masia giungono conferme del sì di Montoya al club bianconero, un’operazione che aspetta solo il placet di Luis Enrique. Intanto, sulla sponda occidentale della penisola iberica continuano i contatti tra Fabio Marotta e il Porto per l’acquisto di Rolando. Per quanto riguarda la trade Kramaric-Juve, il Rijeka non scende dalla richiesta di 10 milioni di euro. Ma il nome nuovo della giornata è quello di Gundogan. Il talento del Borussia Dortmund sarebbe uno dei sogni proibiti di Massimiliano Allegri, ma la trade sarà rimandata al mercato estivo quando sapremo quale sarà il tesoretto della Juventus (Pogba potrebbe essere l’agnello sacrificale per finanziare e costrùuire la nuova Juventus di Acciuga).

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