Bundesliga
La Bundesliga “strizza” l’occhio di falco al gol fantasma
Svolta tecnologica in Bundesliga. L’assemblea generale della Dfl, composto dai 18 club della massima divisione tedesca, ha dato il via libera alla applicazione del sistema denominato “Hawk-Eye” (occhio di falco) come strumento per stabilire se il pallone ha oltrepassato la linea di porta. La tecnologia, già adottata nel corso degli ultimi mondiali di calcio e già operativa nella Premier League, sarà installata in tutti i campi del massimo campionato tedesco per un costo stimato in 150mila euro a stadio. Ne ha dato l’annuncio lo stesso direttore dell’assemblea, Andreas Rettig commentando positivamente la svolta epocale che metterà al bando il cosiddetto “gol fantasma” e supporterà le valutazioni del direttore di gara nei casi controversi. “Siamo molto soddisfatti di questa decisione – commenta Rettig spiegando di avere scelto l’Hawk Eye inglese e non il GoalControl tedesco. A fare la differenza è stata la precisione della misura visto che questo sistema ci permette di azzerare praticamente la possibilità di errore”.
La proposta per l’introduzione della tecnologia in Bundesliga è passata con 15 voti a favore e 3 contro. In Italia ancora ci si affiderà ai moviolisti, allievi del mitico Carlo Sassi, per sapere se la palla è entrata in porta, con buona pace di quanti amano la trasparenza e il merito.