Calcio Estero
Adriano denunciato per traffico di droga: rischia 25 anni
Sembra che Adriano ci sia cascato di nuovo: dislocato in Francia per trattare con il Le Havre, squadra con cui vorrebbe tentare l’ennesimo rilancio, ha ricevuto un accusa formale di quelle pesanti dal PM di Rio de Janeiro: traffico di droga e falsificazione dei documenti.
L’ACCUSA – L’indagine parte quattro anni fa quando Adriano regalò a narcotrafficante Paulo Rogerio de Souza Paz, alias “Mica“. La denuncia, con conseguenti misure cautelari, con conseguente ritiro del passaporto, verrà esaminata nei prossimi giorni dal Tribunale di Rio de Janeiro. Se dovesse essere accertata la colpevolezza Adriano rischia fino a 25 anni di carcere. La vicenda, partita nel 2010, con Adriano che era stato sentito dai PM per i suoi presunti contatti con la malavita brasiliana, sembrava essere stata archiviata. Tuttavia gli inquirenti hanno continuato ad indagare e, quattro anni dopo, son riusciti a formulare questa grave accusa. Pare infatti che tra “Mica” e Adriano ci sia di più che una vecchia amicizia nata nelle Favelas quando entrambi erano ragazzini: secondo gli inquirenti il narcotrafficante ed il calciatore brasiliano avevano degli accordi con cui il calciatore ex-Inter avrebbe fornito sia denaro che luoghi in cui esercitare lo spaccio. Se dovesse essere accertata la colpevolezza sarà formulata un accusa di spaccio di droga e associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti. Brutta tegola quindi per il calciatore brasiliano, che rischia di perdere le residue chance di rilanciarsi come calciatore professionista in Europa.