Football
L’Ebola mette a rischio Mondiale per club e Coppa d’Africa
L’Ebola ormai non è più un problema da sottovalutare e anche il calcio comincia a farne i conti. La prima “vittima” almeno da un punto di vista organizzativo infatti è il Marocco, che da organizzatrice sicura di Mondiale per club e Coppa d’Africa rischia di propria spontanea volontà di perdere entrambe le competizioni.
COPPA D’AFRICA – La tematica più discussa è quella della Coppa D’Africa, temporalmente successiva al Mondiale per club ma, importantissima da un punto di vista televisivo e di spettatori nel continente africano. L’iniziale proposta marocchina era quella solo di rinviare l’inizio della coppa, proposta rifiutata. Rifiuto che ha portato il ministro dello Sport a spiegare che “la CAF ha respinto tutte le nostre, proposte e ciò ci obbliga a ritirarci dall’organizzazione della Coppa d’Africa 2015”. A questo punto potrebbe essere necessaria una ri-organizzazione, specialmente alla luce di un’epidemia che continua a mietere vittime specialmente in nazioni come Guinea e Sierra Leone. Le principali candidate al momento potrebbero essere il Ghana che, ha già ammesso di essere stata contattata, ma specialmente il Sudafrica, nazione che ad oggi è rimasta completamente esterna alle dinamiche di Ebola che stanno scombussolando il continente africano.
MONDIALE PER CLUB – Il Mondiale per club, in programma dal 10 al 20 dicembre in Marocco è l’altra grande competizione che continua a creare perplessità organizzative. Real Madrid, Cruz Azul, San Lorenzo, Maghreb e Auckland attendono ancora decisioni sul da farsi mentre è stato già annunciato un vertice tra Fifa e OMS per sbrigare la pratica e uscire da una situazione di stallo che sta già creando non pochi imbarazzi all’interno della stessa Fifa. L’unica dichiarazione al momento è arrivata da Michel D’Hooge, presidente della commissione medica OMS, che ha sottolineato come siamo necessario un pronto intervento.
Dario Di Ponzio