Europa League
Pagelle Inter-Qarabag 2-0 : D’Ambrosio e Icardi scacciano i fantasmi
L’Inter torna a San Siro a pochi giorni dalla debacle col Cagliari. Gli avversari di Europa League, i modesti azeri del Qarabag, erano i migliori per scacciare le paure con una vittoria rotonda. I fantasmi della sconfitta contro la banda di Zeman continuano ad aleggiare in avvio, fino alla sventola di D’Ambrosio che sblocca il match e alleggerisce la tensione. Il resto della gara, salvo qualche brivido, scivola via in tranquillità, fino al raddoppio di Icardi, che chiude la partita e conferma il feeling europeo dell’Inter di questa stagione. Ecco i voti dei protagonisti.
INTER
CARRIZO voto 5,5 – Partita tutto sommato riposante. Il controllo mezzo lisciato sul retropassaggio di Juan Jesus però fa venire i brividi a tutto il Meazza – HORROR
ANDREOLLI voto 6 – Tecnicamente è da rivedere, ma rimane comunque una valida alternativa per serate del genere – GREGARIO
RANOCCHIA voto 6,5 – Gioca sempre a testa alta, dimostrando di districarsi al meglio al centro della difesa a 3. Sempre meglio anche dal punto di vista fisico, lo dimostrano gli anticipi puntuali – PERNO
JUAN JESUS voto 6 – Sulla rapidità non ci sono questioni, ma con la palla tra i piedi rischia sempre di fare la figuraccia. Carrizo, per fortuna non è complice fino in fondo – QUADRATO
NAGATOMO voto 5 – Non si è ancora svegliato dall’incubo cagliaritano. Gioca palesemente con la paura addosso, ma Mazzarri fa bene a riproporlo per scuoterlo. Un momento-no può capitare a tutti, tornerà – FANTASMA
HERNANES voto 6 – Per correre corre, e lo dimostrano i crampi che lo obbligano ad uscire, ma quel qualcosa che manca ancora non c’è. Non si può dire che giochi male, non si può nemmeno dire che giochi da Hernanes – INCOMPIUTO (dal 72′ OBI S.V.)
M’VILA voto 6 – Il “mediano di coppa” sta lentamente recuperando la condizione. Sbroglia più di un garbuglio nel traffico di centrocampo, prima di decentrarsi per lasciare spazio al titolare – COLOSSO
KUZMANOVIC voto 5 – San Siro non è uno stadio facile, e se ti prendi la nomea di brocco i fischi sono sempre dietro l’angolo. Lui però ci mette del suo per dare ragione ai detrattori – STECCA (dal 59′ MEDEL voto 6 – Basta la presenza. Si piazza nella sua zona e morde le caviglie di chi passa da quelle parti – RINGHIO)
D’AMBROSIO voto 6,5 – Terza rete in quattro partite europee. L’ex torinista ci ha preso gusto, e anche se a Firenze difficilmente partirà titolare, in questo momento meriterebbe più fiducia dal tecnico – BOMBER
GUARIN voto 5,5 – Walter, ascolta per favore. Guarin si impegna, se gli dici di fare qualcosa a suo modo ci prova, ma non è una seconda punta. Come col Dnipro cerca di immedesimarsi in un ruolo che non è suo, e i risultati si vedono – SPAESATO (dal 63′ OSVALDO voto 6,5 – In una squadra fragile come quella di questi giorni, la sua personalità serve come il pane. Entra, striglia i compagni svagati, incita quelli in difficoltà e offre a Icardi un gioiello per il raddoppio – LEADER)
ICARDI voto 6 – Abbandonato da Guarin, tocca si e no 3 palloni in 90 minuti. Uno lo mette fuori il portiere con un miracolo, uno lo mette fuori lui, uno lo spara in rete – FIUTO
All. MAZZARRI voto 6 – Che la serata fosse difficile si sapeva, ma che il modulo a una punta non fosse redditizio era altrettanto noto. Porta a casa la vittoria, scaccia qualche nube, ma non ha ancora ritrovato la sua Inter – ALLEGGERITO
QARABAG
Sehic 6; I. Gurbanov 6 (23′ st Sadygov 5,5), Guseynov 6, Teli 5, Agolli 5,5; Qarayev 6, Yusifov 6,5 (10′ st Nadirov 6); Muarem 6, Richard Almeida 6,5, George 5,5 (16′ st Taghiyev 6); Reynaldo 7. A disp.: Veliyev, Aliyev, Ahmadov, Alaskarov. All.: G. Gurbanov 6.
Simone Viscardi (@simojack89)