La Opinión
Tra Conte e Lotito non mettere il dito


Claudio Lotito, presidente… di tutto
Cari lettori, se le premesse della Nazionale sono queste, ci sarà da divertirsi. ma non per ciò che accade in campo. Per ciò che accade fuori.
TRA I DUE LITIGANTI IL TERZO GODE – Capita infatti che il presidente della Lazio, Lotito, dopo l’elezione di Tavecchio, sia diventato onnipresente, seguendo la squadra dappertutto e probabilmente immischiandosi in ogni scelta tecnica. Conte replica a muso duro: “In Nazionale comando solo io” (in effetti la nazionale è sua, mica di tutti…) ma ha iniziato già ad incassare la prima sconfitta dopo il caso Chiellini. Nazionale 0 – Club 1, palla al centro ma possibile goleada.
LOTITO NELLA PIAGA – Il presidente della Lazio dal canto suo spiega: “Io sono lì non come presidente ma come consigliere federale”. Domanda: ma qualcuno sapeva che Lotito era stato eletto a questa carica e che quindi potrà sbafarsi coi nostri soldi praticamente tutti i viaggi della Nazionale con annessi e connessi (“il mio incarico è istituzionale” cit. Claudio Lotito)? Mi auguro di essere stato l’unico ignorante, ma sento che in questo pressing dei club alla Nazionale ci sarà assai poco di buono
RITORNO AL FUTURO – Quello con la Norvegia è stato nient’altro che il compitino da minimo sindacale contro chi è molto più allo sbando di noi (servono a poco corsi e ricorsi storici), ma c’è l’impressione che Conte stia lavorando (nel momento migliore per farlo, va detto) per costruire una costante di giustificazioni per le scelte, ben più importanti, che farà in futuro. La dichiarazione “tra Pirlo e Verratti ce n’è uno di troppo” ( che è come dire “non so che scegliere tra la Ferrari e la Smart perché a me basta una macchina sola”) è potenzialmente pericolosa e non può essere un caso che sia coincisa con una presenza mai così forte degli uomini di club nell’ambiente nazionale.
Detta in breve, godiamoci la vittoria (a cui sarà dedicata la mia prossima overvaluation, tanto per capirci) ma stiamo attenti a ciò che accadrà: il destino della Nazionale è già in ballo, sarà legato a doppio filo all’operato di Tavecchio ma soprattutto all’andamento delle italiane in Europa. Non ci credete? Tra qualche mese si vedrà se sarò stato un cattivo profeta.
Modestino Picariello
