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Calciomercato Serie A: la Top 5 degli affari
Il mercato è appena terminato. C’è chi ha preferito spendere fior di milioni per portare a casa ottimi giocatori, e chi di questi tempi non può far altro che basarsi su colpi low cost. La Roma ha il record della più alta cifra spesa in Serie A, sia come totale che per un singolo calciatore: Juan Iturbe è stato infatti prelevato per circa 25 milioni di euro, forse troppo per un giocatore che ha ancora tutto da dimostrare in una big del campionato nostrano. Hanno invece adottato una diversa strategia club come Juventus, Milan, Inter, Lazio e Fiorentina, che si sono assicurate a basso costo le prestazioni di potenziali fenomeni, o di giocatori già affermati anche a livello internazionale. Proviamo a stilare la Top 5 dei colpi di mercato, non tenendo in considerazione soltanto la valutazione economica del calciatore, ma anche le qualità che metterà a servizio della sua squadra.
5. Micah Richards – Il terzino destro inglese arriva dal Manchester City con la formula del prestito con diritto di riscatto. Ai citizens dal 2005 ha collezionato un totale di 244 presenze e 8 reti. Considerato uno dei migliori nel suo ruolo fino a pochi anni fa, Richards ha deluso le aspettative, soprattutto nelle ultime 3 stagioni. Coperto da Zabaleta, lo scorso anno ha disputato soltanto dieci partite col club di Manchester, 5 nelle coppe nazionali. Ora spera in un riscatto con la maglia viola, con Montella che potrebbe schierarlo sia al posto di Tomovic sulla corsia destra, che come centrale di difesa.
4. Nemanja Vidic – Uno dei colpi di questa sessione di mercato di Piero Ausilio, ds dell’Inter. Il difensore serbo dopo aver vinto praticamente tutto con la maglia del Manchester United, arriva in nerazzurro a parametro zero, visto il contratto in scadenza con i Red Devils. Il giocatore firma un contratto biennale, e sin dalle prime uscite amichevoli conferma di essere un ottimo difensore. Mazzarri può quindi contare su un giocatore di sicuro affidamento, che offre maggiori garanzie alla retroguardia interista, anche in termini d’esperienza.
3. Stefan De Vrij – E’ lui il simbolo del mercato della Lazio di Claudio Lotito, capace di strapparlo alla concorrenza del Manchester United. Il giovane difensore, classe ’92, arriva dal Feyenoord, club olandese di cui era diventato già il capitano. Dopo il terzo posto conquistato al Mondiale con la sua Olanda, da titolare, De Vrij era divenuto appetito sul mercato internazionale. A fine luglio la Lazio annuncia il suo ingaggio per la quasi irrisoria cifra di 8,5 milioni di euro, e in Coppa Italia segna subito la sua prima rete nel 7-0 contro il Bassano.
2. Giacomo Bonaventura – Probabilmente starà ancora ringraziando Zaccardo per aver rifiutato il ritorno a Parma, e quindi per aver fatto saltare la trattativa di scambio con Biabiany. Nelle ultime ore di calciomercato, il Milan si è assicurato le prestazioni del 25enne, acquistandolo dall’Atalanta per 5 milioni di euro più 2 bonus. Una cifra ragionevole, un altro colpo del “condor” Galliani, che regala ad Inzaghi un importante tassello. Bonaventura potrà essere schierato sia nel centrocampo a tre, che come esterno d’attacco. Lascia gli orobici dopo 134 presenze e 24 reti per poter vivere questo sogno.
1. Kingsley Coman – Qualcuno lo paragona già a Paul Pogba, forse è prematuro, ma Coman ha sicuramente un grande futuro davanti a sé. E’ assurdo come un club del calibro del Psg si faccia sfuggire un talento cristallino dotato di qualità fuori dal comune. Il ragazzo, classe ’96, ha firmato un contratto quinquennale con i bianconeri dopo essere stato acquisito a parametro zero. Un colpo per il futuro sì, ma Allegri l’ha già schierato da titolare nella prima di campionato contro il Chievo, con il francese che ha subito impressionato i tifosi, risultando uno dei migliori in campo.