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Calciomercato Inter: visite mediche per M’Vila e Dodo, Ranocchia rinnova
“Sembrava impossibile, ma ce l’abbiamo fatta”: ok, forse l’incipit è un po’ melodrammatico e probabilmente l’Amaro Montenegro ci chiederà i diritti d’autore per la citazione, ma il sollievo in casa Inter è tanto per l’improvvisa accelerazione di diverse operazioni che erano in ballo da tempo.
L’ “AUSILIO” DAL CIELO – Ausilio è riuscito nel miracolo di aggiungere a questa squadra tre tasselli importanti praticamente a costo zero: il mai abbastanza ricordato Vidic, l’eterno promesso sposo nerazzurro M’Vila e il “bambino” brasiliano Dodo. Un parametro zero, un prestito annuale con riscatto fissato ad 8 milioni e un prestito biennale con riscatto a 6,5. Già mesi fa vi avevamo preannunciato che il ds nerazzurro avrebbe fatto “il Galliani” della situazione, puntando a spendere poco o niente pur accontentando il tecnico toscano: adesso che il miracolo è compiuto e i buchi più grossi nella rosa sono stati tappati, ci si può dedicare con più calma alle altre situazioni aperte.
ANDREA RANOCCHIA, RINNOVO E FASCIA AL BRACCIO – Una di queste è sicuramente la telenovela Ranocchia, che ci assilla da più di un anno: “Va alla Juve perché lo vuole Conte”, “No, va al Galatasaray di Mancini”, “Fermi tutti, lo vuole il Milan”. E invece niente di tutto questo, Andrea è e sarà nerazzurro: il giocatore è pronto a firmare il rinnovo fino al 2018, con tanto di fascia da capitano annessa. L’ultimo dubbio l’ha sciolto Vidic, che per molti era l’altro pretendente all’eredità di Zanetti: “la fascia? Devo prima conquistarmi il posto sul campo”. Ranocchia quindi avrà il 23 ereditato da Materazzi sulla schiena e la fascia di Zanetti al braccio: due indizi non fanno una prova, ma questo potrebbe essere l’anno della definitiva consacrazione. Certo che se si facesse anche crescere i baffi alla Beppe Bergomi…
LE ALTRE OPERAZIONI – Oggi la giornata sarà impegnata al closing delle due trattative sopracitate, ma da domani i dirigenti nerazzurri saranno nuovamente concentrati sul mercato per completare la rosa. Si attendono sviluppi per Rolando, che andrebbe a completare il pacchetto difensivo: l’alternativa è Astori del neo-alleato Cagliari, ma il prezzo (6/7 milioni) e la Lazio rendono la pista difficile. Mancano inoltre un altro centrocampista e almeno un attaccante (più probabilmente due). Per la mediana tra i nomi in ballo ci sono quelli del pupillo di Mazzarri Behrami, di Casemiro, che però si allontana per le richieste eccessive del Real, e del francesino del PSG Rabiot (del quale vi abbiamo parlato ieri). Ma la notizia dell’ultim’ora, esclusiva di SportCafe24, è l’accelerazione per Gary Medel, mediano cileno che si è messo in mostra al mondiale e potrebbe lasciare il Cardiff neo-retrocesso in Championship. Per l’attacco la situazione è più complessa: tanti nomi in ballo e nessuna trattativa concreta, al momento: piacciono Osvaldo, in rotta col Southampton, e Biabiany, che muore dalla voglia di tornare a Milano. Il sogno resta Jovetic, la pazza idea porterebbe a Pato, che si è offerto nella giornata di ieri.
La nuova Inter sta nascendo tassello dopo tassello e finalmente si vede la programmazione e l’unità di intenti tra società e direzione tecnica: Mazzarri, Ausilio e Thohir possono brindare, con l’Amaro Montenegro ovviamente.
Jacopo Gino (@jacopogino)