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Lazio-Ederson: ci siamo. Yilmaz intanto attende. E l’Europa League non è a rischio

ROMA, 23 GIUGNO 2012 – In casa Lazio cominciano ad arrivare notizie positive riguardanti mercato e partecipazione all’Europa League.
EDERSON È A ROMA – Da giovedì mattina Ederson è nella capitale, non può rilasciare ancora dichiarazioni ufficiali dato che la firma sul contratto non arriverà finchè il suo agente Antonio Caliendo non sarà a Roma per chiudere la trattativa. In questi giorni, insieme a sua moglie, ha visitato Roma e ha cominciato a cercare casa nei dintorni di Formello, le visite mediche potrebbero essere svolte oggi o al massimo lunedì, stessa situazione per la firma sul contratto. L’accordo prevede un quinquennale a 1,7 mln a stagione. Il presidente Claudio Lotito è dai tempi del Nizza che cerca di portarlo nella capitale, insieme a Lloris, ma le cifre richieste, 15 mln, erano ritenute troppo alte. Dopo 5 anni passati a rincorrersi finalmente il matrimonio con la Lazio s’ha da fare.
EUROPA LEAGUE – Arrivano notizie confortanti per quanto riguarda la partecipazione alle coppe europee, infatti il Fenerbahce è stato autorizzato dall’Uefa a poter partecipare alla prossima Champions League. Il presidente dell’Uefa Michel Platini ha dichiarato che l’Europa verrà negata solo per responsabilità diretta, quindi la Lazio il prossimo 20 Luglio potrà tranquillamente iscriversi all’Europa League. Abete ha sottolineato che tutto procederà con la massima prudenza, senza prendere decisioni affrettate basate solo su ipotesi.
YILMAZ – Da giorni si parlava di un vantaggio nelle trattative del Tottenham, ma dalle ultime parole del manager dell’attaccante turco la trattativa con la Lazio è a buon punto. L’ostacolo principale non sarebbero le cifre del contratto, 2,2 mln più bonus, ma la modalità di pagamento dei 7 mln al Trazbonspor che ha richiesto un pagamento cash. Il presidente del club di trebisonda potrebbe inviare due mediatori a Roma per risolvere questo piccolo problema, dato che i soldi che verranno incassati saranno subito spesi per colmare il vuoto lasciato da Yilmaz.
a cura di Sebastian Mongelli
