Calciomercato Verona: Compper e Lazzari alla corte di Mandorlini

Il mercato  inizierà ufficialmente domani, e il Verona si prepara a piazzare una raffica di colpi. Tra sogni e trattative sfumate si sono delineati gli identikit di quei giocatori che potrebbero entrare a far parte della rosa del Verona, che l’anno scorso ha sorpreso tutti, passando dall’essere considerata la neopromossa, alla squadra che ha sfiorato il sogno chiamato Europa League. Questi giocatori vicini all’approdo in Veneto sarebbero Compper e Lazzari. Ma ci sono anche i sogni chiamati Quagliarella e Giovinco, che potrebbero impreziosire il reparto avanzato che, salvo soprese, dovrebbe perdere Iturbe.

Lazaros Christodoulopoulos è un nuovo giocatore del Verona

CHI ARRIVA – Lazaros Christodoulopoulos è praticamente un giocatore del Verona. Il club scaligero ha raggiunto l’accordo con il Bologna, ma nella trattativa al momento non è inserito Maietta, che pare abbia rifiutato il trasferimento in rossoblu. Marvin Compper e Andrea Lazzari sarebbero vicini all’approdo in quel di Verona. Il primo, un difensore tedesco classe 1985, e il secondo, centrocampista 1984, sono provenienti dalla Fiorentina e dovrebbero alzare l’asticella del tasso tecnico della rosa a disposizione di mister Mandorlini. L’affare si dovrebbe concludere per la modica somma di 700 mila euro.

CHI NON ARRIVA – Proprio Lazzari dovrebbe essere acquistato per sostituire Cirigliano, che non dovrebbe essere riscattato dal River Plate, visto che le società non hanno ancora trovato un accordo. Romulo non sarà riscattato e tornerà a Firenze, almeno stando a quanto riferito dall’agente del giocatore Alex Firmino, che precisa di come l’offerta del Verona non sia stata soddisfacente.

LE SUGGESTIONI DI MERCATO – Il Verona sogna, sogna due giocatori della Juventus. I due indiziati sono infatti Fabio Quagliarella, attaccante classe ’83 che è anche sotto i riflettori di Torino e Sampdoria, e Sebastian Giovinco, considerato da Mandorlini la spalla ideale per Toni, utile per sfruttare le sue sponde. Entrambi potrebbero rientrare in un eventuale discorso per Iturbe.

Marco Sciscioli