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Pagelle Costa d’Avorio-Giappone 2-1: lo tsunami Drogba si abbatte su Zac
Può un giocatore cambiare una partita solo con la sua presenza? Evidentemente si. Didier Drogba parte in panchina nella sfida tra Costa d’Avorio e Giappone, osservando i suoi andare sotto col gol di Honda. Entra al quarto d’ora della ripresa, e in 5 minuti i suoi riescono a trovare una preziosa rimonta – grazie alle reti di Bony e Gervinho – che regala agli elefanti 3 punti pesantissimi.
COSTA D’AVORIO
BARRY voto 6 – Non può nulla sulla girata a rete di Honda. Si sono visti portieri più aggraziati, ma risulta comunque efficace – CONCRETO
AURIER voto 7 – Due assist in altrettanti minuti che ribaltano il risultato. Una manna per Lamouchi, una certezza per i compagni – PENNELLO
BOKA voto 6 – Arrembante fin dai primi minuti, ha il merito di tenere alta l’attenzione anche dopo il vantaggio avversario, provandoci spesso e volentieri – CORAGGIOSO (dal 76′DJAKPA S.V.)
BAMBA voto 5,5 – Meno attento dei compagni di reparto, si rende colpevole di qualche buco di troppo – DISTRATTO
ZOKORA voto 6 – Gioca fuori posizione, e tutto sommato si vede. Dimentica Honda nell’azione del gol giapponese, ma per il resto offre buoni disimpegni – SACRIFICIO
TIOTE voto 5,5 – Dal buonissimo centrocampista ammirato a Newcastle ci si aspetta molto di più. Sparisce ben presto dai radar del match per poi rientrarvi molto raramente – ANONIMO
DIE voto 6 – Come il compagno di reparto è meno propositivo di quanto dovrebbe, ma quantomeno compie qualche errore in meno – SUFFICIENTE (dal 62′ DROGBA voto 7 – A 36 anni è ancora il simbolo degli ivoriani. Il suo ingresso è sufficiente per scrollare di dosso le paure e imbastire (nel giro di 5 minuti) la rimonta – TSUNAMI)
Y.TOURE voto 6,5 – Acciaccato come Drogba ma comunque titolare. L’ingresso del compagno di mille battaglie lo sveglia improvvisamente – RINFRANCATO
KALOU voto 6 – Sbaglia una quantità impressionante di palloni, ma ha il merito di provarci sempre. Mostra anche una condizione atletica decisamente superiore agli altri big – GAGLIARDO
GERVINHO voto 6,5 – Alla faccia di chi lo considera uno sprecone. Si fa trovare pronto sul cross perfetto di Aurier, regalando agli elefanti 3 punti d’oro nello “spareggio” per il secondo posto – DECISIVO
BONY voto 6 – Corona una stagione superba timbrando anche la rete mondiale. Centravanti completo, capace di far riposare Drogba – AFFIDABILE (dal 78‘KONAN S.V.)
All. LAMOUCHI voto 6,5 – Azzecca il momento buono in cui calare l’asso dalla manica. Capitan Drogba non è al 100%, ma bastano pochi minuti per indirizzare la qualificazione verso Abidjan – STRATEGA
GIAPPONE
KAWASHIMA voto 5 – Sull’incornata di Gervinho potrebbe fare decisamente di più. Un errore che potrebbe costare carissimo nel futuro immediato dei Samurai – PAPERA
UCHIDA voto 6 – Non spinge quanto dovrebbe ma quando lo fa crea spunti interessanti – TIMIDO
MORISHIDE voto 5,5 – Tutto bene fino all’ingresso di Didier Drogba, poi per lui solo ricordi offuscati – TRAVOLTO
YOSHIDA voto 5 – L’attacco ivoriano lo fa sudare freddo, specie nella ripresa – IMPEGNATO
NAGATOMO voto 6 – Sulla fascia è il solito motorino. Combina con Honda per il vantaggio nipponico, ma cala vistosamente nel secondo tempo – SCARICATO
HASEBE voto 6 – Tiene in piedi la mediana con tutta l’esperienza di cui è a disposizione. Tecnica rivedibile, ma alle giocate di fino dovrebbero pensarci altri – CAPITANO ( dal 54′ENDO voto 5,5 – Entra pochi minuti prima del ciclone Drogba, finendo tra le vittime – SFORTUNATO)
YAMAGUCHI voto 5 – Partita a doppia faccia, come quasi tutti i compagni. Le belle cose mostrate in partenza sono cancellate da una ripresa pessima – DELUSIONE
OKAZAKI voto 4,5 – Fatica terribilmente ad entrare nel match. Sembra non dare mai la sensazione di poter cambiare ritmo, forse a causa di una condizione tutt’altro che ottimale – RALLENTATO
HONDA voto 6,5 – Unico dei suoi ad avere qualche velleità agonistica nella notte brasiliana. Segna un gran gol, ci prova in altre occasioni e tiene sulle spine la retroguardia ivoriana – IN PALLA
KAGAWA voto 5 – Malissimo. Dovrebbe essere (insieme a Honda) il trascinatore dei giapponesi, ma il giocatore incantevole comprato a caro prezzo dallo United è solo uno sbiadito ricordo – INVOLUTO (dall’86’ KAKITANI S.V.)
OSAKO voto 5 – Unica punta ma è come se non ci fosse. Impalpabile e inevitabilmente schiacciato dalla superiorità fisica e atletica degli africani – DISINNESCATO (dal 67′ OKUBO voto 5,5 – Entra quando in campo ci sono solo gli altri, potendo quindi fare decisamente poco – INUTILE)
All.ZACCHERONI voto 5 – La bellissima squadra ammirata un anno fa in Confederation sembra essere scomparsa. Questo Giappone non ha mordente, e il tempo per recuperare condizione e fiducia è poco – DEMORALIZZATO
Simone Viscardi (@simojack89)