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Calciomercato Milan: l’Arsenal piomba su Balotelli
Potrebbe essere stata Milan-Sassuolo l’ultima gara disputata da Mario Balotelli con la maglia del Milan. L’attaccante rossonero è attualmente impegnato con la Nazionale di Prandelli, c’è il Mondiale dei Mondiali da preparare, ma le orecchie di Balotelli non possono che essere orientate anche verso le voci di mercato che coinvolgono lui e il Milan, obbligato ad un sacrificio per fare cassa in vista di una rivoluzione rossonera che appare – dopo questa stagione ancora di più – obbligatoria per tornare competitivi in Italia e in Europa, salotto che il Milan considera storicamente suo. Ecco quindi che si aprono scenari molto interessanti, soprattutto oltre la Manica.
LONDON CALLING – Londra chiama, come cantavano i Clash in uno dei loro più grandi successi. Il Milan valuta e decide: Mario Balotelli si venderà se dovesse arrivare un’offerta ritenuta soddisfacente. Il club rossonero avrebbe già mandato i primi – forti – segnali sulla sua volontà, a partire dalle foto sulle pareti di Casa Milan, che non lo vedono comparire, quando l’anno scorso ne era l’assoluto protagonista. L’instancabile Mino Raiola è già al lavoro e i club interessati non hanno tardato ad arrivare: il Monaco in Francia e Liverpool, Chelsea, Tottenham e soprattutto Arsenal dalla Premier. Proprio la squadra di Wenger sembra essere in vantaggio per aggiundicarsi l’attaccante del Milan che, secondo indiscrezioni, avrebbe risposto dichiarando che giocherebbe solo per un club della capitale inglese e probabilmente non si riferiva ne’ agli Spours, ne’ tanto meno al Chelsea di Mourinho, nel quale non sarebbe certo di un posto da titolare. L’Arsenal è forte dei 120 milioni di Euro stanziati dalla proprietà per rinforzarsi sul mercato e voci parlano di una fortissima volontà di portare Balotelli a Londra come primo nome della folta lista dei Gunners.
WHY ALWAYS ME – I sei mesi giocati da Balotelli con il Milan nella sua prima stagione in maglia rossonera avevano fatto sognare i tifosi, convinti di aver portato a casa un giovane bomber dalle potenzialità inaudite e con un grande futuro; 12 gol in 13 partite, protagonista assoluto della cavalcata del girone di ritorno – probabilmente a spese di El Shaarawy – fino al raggiungimento del terzo posto in Serie A e la conseguente qualificazione alla Champions League, vitale per le casse rossonere. In questa stagione però ha deluso – come tutto il Milan del resto – nonostante i 14 gol realizzati. Sono i suoi comportamenti a tenere banco, un po’ troppo spesso è il bad boy ad emergere e meno il fenomeno che potrebbe essere. Le prime indiscrezioni registrano una cifra, a cui il Milan starebbe pensando, vicina ai 37 milioni di Euro, ma si presume che una possibile trattativa slitterà a Mondiale concluso, con la speranza che Balotelli possa disputarlo da protagonista facendo impennare il suo valore di mercato.
SuperMario potrebbe quindi avere una nuova occasione di dimostrare al mondo di essere un “fuoriclasse”, aggettivo che nel suo caso è stato spesso abusato dai media, ma non per volontà di Balotelli che ha sempre dichiarato ai giornalisti: «Siete voi che mi definite tale, io non ho mai detto di esserlo». A Cesare quel che è di Cesare, intanto il Cesare in questione sarà Prandelli, almeno fino a luglio… si spera.
Jacopo Rosin (@JacopoRosin)