Ciclismo
Giro d’Italia: sullo Zoncolan esulta Rogers | Rivivi la corsa
Lo Zoncolan congela le posizioni, ed il Giro d’Italia 2014 conosce il suo podio definitivo, anche se manca un’ultima tappa, quella di domani, che sarà dedicata, come tradizione, ai velocisti. Nairo Quintana si conferma padrone, Uran legittima il secondo posto, Fabio Aru, nonostante le difficoltà evidenziate sullo Zoncolan, conserva la terza piazza. A trionfare, sulla salita più dura d’Europa, è Michael Rogers, straordinario campione, che impreziosisce la sua carriera con questa splendida vittoria. Sfortunato Bongiorno, che, spinto da un tifoso, è stato costretto a perdere le ruote dell’australiano, rinunciando così alla possibilità di successo.
LA TAPPA- Era la tappa conclusiva di otto giorni durissimi, prima della passerella finale. Tre Gpm, arrivo in salita sullo Zoncolan. Con una maglia rosa ormai saldamente sulle spalle di Nairo Quintana, l’attenzione era rivolta sulla sfida tra Uran e Aru, per la seconda posizione. Occasione anche per una fuga, che infatti parte. 19 corridori protagonisti, tra cui Pellizotti, Rogers, Bongiorno, Cataldo, Cattaneo e Tjallingii. Il gruppo lascia molto spazio, consentendo dunque ai 19 battistrada di accumulare un buon vantaggio.
LE SALITE- Prima dello Zoncolan, la tappa prevedeva il Passo del Pura e la Sella Razzo. I 19 battistrada mantengono un ottimo ritmo, mentre dal gruppo escono alcuni corridori per provare a riportarsi sulla testa della corsa. Tra loro, Zardini e Chalapud Gomez. Gli uomini della Movistar controllano la situazione, e sulle due salite, discese comprese, non accade nulla.
IL MOSTRO- Poi arriva lo Zoncolan. Già un centinaio di metri dopo l’inizio della salita, la fuga si screma, finchè non restano in tre, Bongiorno, Rogers e Pellizotti, il quale, tuttavia, ben presto molla le ruote degli altri due. Nel gruppo maglia rosa, il forcing di Anton screma i membri, ma è Poels a fare male. Perdono contatto, infatti, Aru, Rolland, Majka e Pozzovivo, restando così soli Quintana e Uran (oltre ovviamente a Poels). All’improvviso, un tifoso spinge Bongiorno, che viene staccato da Rogers, e non riuscirà più rientrare. L’australiano mantiene il suo passo e trionfa sullo Zoncolan, mentre Pellizotti si riporta sul corridore della Bardiani e giunge secondo. Tra i big, Quintana e Uran legittimano la loro posizione in classifica, guadagnando ulteriormente sugli inseguitori.
CLASSIFICA DI TAPPA: 1) Michael Rogers; 2)Franco Pellizotti a 38”; 3) Manuel Bongiorno a 49”; 4) Nicholas Roche a 1’35”; 5) Brent Bookwalter a 1’37”; 6) Chalapud Gomez a 1’46”; 7) Georg Preidler a 1’52”; 8) Maxime Monfort a 2’12”; 9) Dario Cataldo a 2’24”; 10) Simon Geschke a 2’37”
CLASSIFICA GENERALE: 1) Nairo Quintana; 2) Rigoberto Uran a 3’07; 3) Fabio Aru a 4’04”; 4) Pierre Rolland a 5’26”; 5) Domenico Pozzovivo a 6’41”; 6) Rafal Majka a 7’13”; 7) Wilco Kelderman a 11’09”; 8) Cadel Evans a 12’0”; 9) Ryder Hesjedal a 13’35”; 10) Robert Kiserlovski a 15’49”
17.04- Giungono anche Majka, Rolland, Aru e Pozzovivo, leggermente staccati uno dall’altro. I quattro hanno perso circa un minutino dai due colombiani
17.03- Arrivano Quintana e Uran
17.01- Pozzovivo è stato di nuovo costretto a mollare le ruote dei primi due della generale
16.59- Ottimo secondo per Pellizotti, terzo Bongiorno
16.59- MICHAEL ROGERSSSSSSSSS!!!!
16.58- Grande Pozzovivo, che si riporta su Quintana e Uran
16.57- E ad un passo dal trionfo più bello Michael Rogers
16.55- Pellizotti si riporta su Bongiorno, sotto l’arco dell’ultimo chilometro
16.54- Michael Rogers è ai -1300 dalla cima. Il vantaggio dell’australiano su Bongiorno è ormai incolmabile
16.53- Il gruppo Quintana è ai -3
16.50- Il gruppetto Aru ha circa 20” di ritardo su Quintana, Uran e Poels
16.49- Incredibile quanto accaduto al corridore della Bardiani, che ora sta cercando di riportarsi su Rogers, il quale, tuttavia, sta mantenendo un ottimo ritmo
16.47- Bongiorno ha rischiato di cadere a causa di una spinta da parte di uno spettatore
16.46- Il vantaggio dei due battistrada è di circa 5’30” sul gruppo maglia rosa, ormai composto da tre elementi.
16.45- Ora è Poels, compagno di Uran, a fare il ritmo
16.43- Bongiorno prova a scappare via, ma Rogers non lo molla
16.42- Si è staccato anche Anton, che ha terminato il suo lavoro
16.42- Stanno perdendo terreno Aru, Pozzovivo, Majka e Rolland. Con Quintana sono rimasti solo Anton, Uran e Poels
16.40- Per la testa della corsa mancano 4 km alla cima, che qui sono tantissimi
16.39- Ricordiamo che Igor Anton, compagno di squadra di Quintana, ha trionfato sullo Zoncolan nel 2011
16.39- Davanti sono rimatsi Bongiorno e Rogers. Un po’ più staccato Pellizotti
16.38- Il forcing di Anton ha mietuto due vittime, ovvero sia Kiserlovski e Kelderman
16.34- Ripreso Kiserlovski. Tutti i big, eccetto Evans, nel gruppo dei migliori, che ha 6’29” di ritardo sui tre di testa
16.33- Ha perso qualche metro dal gruppo maglia rosa Cadel Evans
16.32- I tre davanti sono Bongiorno, Rogers e Pellizotti, che però appare in difficoltà
16.31- In testa alla corsa sono rimasti in tre, mentre dal gruppo, distante oltre 6′, è uscito Kiserlovski
16.30- Riprendiamo il live, scusandoci per l’interruzione. E’ da poco iniziato lo Zoncolan
Live della corsa attualmente sospeso per problema tecnico
15.46- 5’20” il ritardo del gruppo sulla testa della corsa. Il precedente rilevamento era realisticamente errato
15.45- Monsale e Bookwalter hanno preso un po’ di vantaggio sui compagni in fuga, in discesa
15.44- Il tentativo di Majka e Pozzovivo è stato praticamente annullato
15.43- Ridotto a 4’18” il vantaggio della testa della corsa, su cui sono rientrati i tre inseguitori.
15.41- Sicard, Pozzovivo e Majka sono usciti dal gruppo
15.40- Al gpm di Sella Razzo, come sul Pura, è Dario Cataldo a conquistare il primo posto, sebbene ormai la maglia blu sia saldamente sulle spalle di Arredondo
15.37- Rolland ha messo Sicard a tirare sulla Sella Razzo. Il francese spera nel terzo posto
15.31- 25” il ritardo degli inseguitori.
15.27- Il gruppetto degli inseguitori, quello con Chalapud, Zardini e Wellens, è a 48′ dai battistrada
15.20- Contro-rettifica: i corridori in fuga sono 15.
15.19- Intanto è iniziata la seconda asperità di giornata, la Sella Razzo, salita di seconda categoria, abbastanza dura
15.17- 6’15” di vantaggio per i battistrada sul gruppo, uando mancano meno di 50km all’arrivo
15.13- C’è anche Brent Bookwalter (Bmc) tra i corridori in fuga, che quindi conta 16 uomini
15.11- Alcuni corridori della fuga hanno mollato. Si tratta di Tjallingii, Arashiro, Rodriguez ed Hondo. Sono rimasti in 15 dunque
15.10- Mancano poco più di 50 km al traguardo
15.10- I corridori hanno terminato da poco il Passo del Pura. Il vantaggio sul Gpm da parte dei battistrada è di 3’34” sul gruppo e 2’30” sugli inseguitori
15.10- Chalapud Gomez, Perrig Quemeneur, Edoardo Zardini e Tim Wellens sono gli inseguitori
15.10- Axel Domont (Ag2r), Franco Pellizotti e Jackson Rodriguez (Androni), Francesco Bongiorno (Bardiani), Maarten Tjallingii (Belkin), Brent Bookwalter (Bmc), Mattia Cattaneo (Lampre), Maxime Monfort (Lotto), Jonathan Monsalve (Neri Sottoli); Yukiya Arashiro (Europcar), Simon Geschke e Georg Preidler (Giant), Pieter Serry (Omega), Maxime Belkov (Katusha), Dario Cataldo (Sky), Michael Rogers e Nicolas Roche (Tinkoff), Danilo Hondo e Riccardo Zoidl (Trek) sono i 19 corridori protagonisti della fuga di oggi.
15.10- Buon pomeriggio a tutti i lettori. Siamo alla penultima tappa del Giro d’Italia, il gran finale si una splendida edizione. Oggi c’è lo Zoncolan
Matteo Masum