Football
Europa League, tra due giorni la verità: Parma o Torino?
Con la chiusura dei campionati, le squadre di tutta Europa si stanno muovendo sul mercato per cercare di migliorare le loro formazioni. In Italia, però, ci sono due squadre che non sono ancora a conoscenza del loro futuro. Stiamo parlando del Torino di Ventura e del Parma di Donadoni. Tra due giorni le società in questione sapranno chi andrà in Europa e chi, nella prossima stagione, resterà a casa.
IL TORINO – Un settimo posto amaro, quello finale, che brucia un po’ ai granata ma che fa felice il Parma. Ad inizio campionato nessuno avrebbe immaginato che Immobile e Cerci potessero svolgere una stagione simile: l’attaccante si è diplomato capocannoniere della Serie A con 22 reti – senza calci di rigore – e l’ ala italiana ha conquistato i cuori di tutti i suoi sostenitori con le 13 reti siglate. Una stagione straordinaria disputata dai ragazzi di Ventura rovinata solo dal pareggio in trasferta con la Fiorentina che ha di fatto distrutto i sogni europei del Toro. L’ errore di Cerci dal dischetto, negli ultimi minuti di gioco, resterà per molto tempo nei pensieri dei sostenitori granata.
IL PARMA E LA TEGOLA LICENZA – Il rigore sbagliato da Cerci, contro la Fiorentina, ha regalato al Parma la qualificazione all’ Europa League. Pochi giorni dopo, nella sede emiliana, arriva la notizia che la società del Parma FC non potrà prendere parte alla competizione perché in mancanza della licenza UEFA. Il 20 di maggio la Commissione di secondo grado nega il rilascio della licenza. La società ,sconfortata dalla notizia, ha deciso di appellarsi all’Alta Corte del Comitato Olimpico Nazionale sperando che almeno nella sede della Giustizia Sportiva le venga riconosciuto un diritto meritato e sudato sul campo di gioco. Se anche questa sede non gli rilasciasse la licenza UEFA, il Parma si troverà costretto a lasciare spazio alla squadra del presidente Cairo.
CHI MERITA DI PIU’ L’EUROPA – Dopo un’annata di questo calibro entrambe le squadre meriterebbero l’ingresso in Europa, purtroppo il posto è uno e solo e solo una delle due formazioni potrà andare a giocarsi la coppa. Nell’ultima partita del campionato si è decodificata la classifica, la quale dice chiaramente: al Parma l’ Europa League, al Torino il settimo posto. Sarebbe uno smacco per la società di Ghirardi non poter entrare in Europa. Bravo il Torino, bravo il Parma ma tra due giorni sapremo chi tifare in Europa League.
Alessandro Fulgenzi