Juventus
La Juventus ed i giovani: il futuro è bianconero

Passato, presente e futuro che s’intrecciano: i giovani italiani della Juventus sono sempre stati un punto focale della storia bianconera e in tutte le epoche hanno sempre fatto la differenza.
La società degli Agnelli, infatti, ha sempre propeso per i calciatori italiani, spesso rivelatisi anche glorie e fortuna della nostra nazionale, arricchendo la rosa di giocatori stranieri solo negli ultimi due decenni, ma sempre con una prevalenza del tasso di italianità del gruppo.
Futuro roseo– Anche il futuro appare quanto mai roseo per i bianconeri, che in giro per l’Italia hanno piazzato, in prestito o in comproprietà, alcuni dei maggiori talenti del nostro panorama calcistico. Fra i pali si è puntato sulla promessa classe ’93 Leali: prelevato dal Brescia per una cifra importante (5mln) di lui si dicono grandi cose, per ora solo parzialmente confermate dal ragazzo nelle esperienza a Brescia, Lanciano e La Spezia. Si aspetta di vederlo in serie A per poter giudicare ancor più approfonditamente e su un palcoscenico ancor più impegnativo le sue qualità. In difesa brillano, sempre in serie B, le giovani promesse Rugani e Masi, rispettivamente ad Empoli e Ternana: entrambi si sono resi protagonisti di un’ottima stagione e l’anno prossimo anche loro potrebbero assaporare l’A ( Rugani con la promozione dei toscani e Masi, a quanto pare, potrebbe finire a Sassuolo). A centrocampo spicca la gran qualità dell’ottimo Marrone, che a Sassuolo, quest’anno, si è ricavato un discreto spazio e che già dal prossimo anno potrebbe tornare a vestire bianconero. E’ in attacco però, che gli investimenti della Juventus sono stati sicuramente i più produttivi.
Valzer delle punte– Nel reparto offensivo della prossima stagione, i bianconeri, opteranno per un forte rinnovamento e alcuni giovani che quest’anno hanno fatto benissimo potrebbero entrare a far parte degli attaccanti di Conte. Fra questi, le maggiori possibilità sono per Gabbiadini, che abbina una classe cristallina ed una potenza impressionante, e Immobile, attaccante completo, rapace d’area ma anche contropiedista imprendibile. Molto differenti tra di loro, entrambi, potrebbero far comodo alla Juventus. Ci sono però da risolvere delle comproprietà e quella di Immobile, con i cugini del Toro, appare quanto mai spinosa, soprattutto ad oggi, con la notizia dell’offerta del terzo incomodo Dortmund.
Poi c’è il duo del Sassuolo, formato da Berardi e Zaza, che fra non molto potrebbe sbarcare a Torino. I due giovani bomber a metà tra la Juventus e gli emiliani stanno, a suon di gol, trascinando alla salvezza gli uomini di Di Francesco, ma per sperare di approdare alla Juventus dovranno migliorare ancora tanto, sia dal punto di vista tecnico che, soprattutto, da quello comportamentale.
Calogero Destro
