Calcio Estero
Fabio Borini, godersi la salvezza sognando Liverpool

Fabio Borini e quella mano come un coltello fra i denti esibita ad ogni gol. Sempre pesanti, sempre decisivi. Un altro talento italiano che fa le fortune di squadre straniere invece di impreziosire il nostro campionato, in procinto a quanto pare di perdere anche Ciro Immobile, l’attuale capocannoniere della Serie A infatti sembra destinato ad un passaggio in Germania: i suoi gol per far esplodere il muro giallo di Dortmund. Proprio come la Kop di Liverpool ha fatto l’anno scorso con Borini, dopo il gol contro il Newcastle al rientro dall’infortunio che gli ha rovinato la stagione. I tifosi dei Reds sperano di rivederlo nella prossima stagione ad Anfield, dopo le ottime prestazioni che ha mostrato con la maglia del Sunderland quest’anno, contribuendo in maniera notevole alla salvezza dei Black Cats.
LA STAGIONE DEL RISCATTO – In una stagione difficile come quella passata l’anno scorso a Liverpool, causa infortuni, Fabio Borini cercava quest’anno il riscatto. Per un guerriero come lui le lusinghe del Sunderland sono un’ottima occasione per lottare in un club ambizioso, con la grinta di Paolo di Canio in panchina e il neo acquisto Emanuele Giaccherini, reduce da una Confederation Cup a livelli stratosferici. Le cose però non vanno come la società sperava inizialmente e, dopo neanche metà campionato, sembra destinata ad una pesante retrocessione. Di Canio, considerato il responsabile dei risultati negativi della squadra, viene esonerato e al suo posto arriva Gus Poyet. La musica cambia in fretta con il tecnico uruguaiano che inizia una incredibile rincorsa sulle dirette concorrenti. Borini mette il coltello fra i denti 6 volte, tutte fondamentali. Dopo il gol vittoria a Stamford Bridge contro la corazzata Mourinho, che saluta la corsa al titolo proprio dopo quella sconfitta, Borini si è ripetuto mercoledì nello scontro salvezza contro il West Bromwich Albion. A una giornata dalla fine della Premier League, il Sunderland è ufficialemente salvo anche grazie ai 13 punti nelle ultime 5 partite, tra le quali anche il pareggio con il City e la vittoria in trasferta sullo United.
FABIO SOTTO LA KOP – Borini è calcisticamente inglese, lo dice il suo stile da guerriero e non solo il suo passato nelle giovanili del Chelsea dove, tra l’altro, ha avuto come allenatore l’attuale tecnico del Liverpool Brendan Rodgers, che lo rivorrebbe nel suo reparto offensivo l’anno prossimo ad Anfield. Riguardo il futuro di Borini, infatti, il suo procuratore, Marco De Marchi, ha dichiarato in un’intervista: “Come tesseramento torna a Liverpool, dove ha ancora due anni di contratto. Non ho ancora parlato con Rodgers, hanno giustamente la testa concentrata su quest’ultima gara e su questo miracolo quasi impossibile per la corsa al titolo. Io sono soddisfatto della sua stagione e della consapevolezza che ho sempre avuto che si parli di un giocatore straordinario. Restare al Sunderland? Ripeto: chi ha Fabio s’innamora di lui. È forte, maturo, è giovane ma è già pronto. Loro lo vorrebbero a tutti i costi, dopo la stagione che ha fatto è innegabile. E’ una prima punta che fa l’esterno, il centrocampista aggiunto, è bravo in ogni posizione. E’ un attaccante difficile da trovare, perché ha caratteristiche che per il gioco moderno sono fondamentali. Difende nella sua area, riparte, segna: ha fatto diversi gol e sono convinto che se giocasse anche più avanti potrebbe raggiungere anche i 15-20 gol a stagione”. Sarebbe bello vederlo tornare in Italia, dopo le esperienze con Parma e Roma, ma stavolta sembra proprio che tutte le strade portino a Liverpool.
Jacopo Rosin (@JacopoRosin)
