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Sassuolo, benvenuto in Purgatorio: il sogno continua

Una mentalità da grande squadra, la voglia di offendere sempre prima di difendere, un modulo consolidato e tanti giovani di belle speranze. Esistono tanti modi per percorrere la strada verso la salvezza: il Sassuolo ha scelto quello più difficile. Il blitz vincente a Firenze ha cambiato le carte in tavola nella lotta per non retrocedere e gli emiliani ora credono nel miracolo.
IL DESTINO NELLE PROPRIE MANI – La classifica recita così: Sassuolo 31, Chievo 30, Bologna 29, Catania 26 e Livorno 25. In sintesi: Livorno a parte, quasi spacciato, tutte le altre sono in corsa per restare in Serie A ed il Sassuolo, nonostante abbia avuto nelle ultime giornate un calendario difficile, è la favorita numero per un posto in Paradiso. Lo dimostra la qualità della rosa, la più forte tra quelle delle cinque squadre in lotta, e lo dimostrano gli ultimi risultati, che hanno confermato un ottimo stato di forma ed un entusiasmo trascinante. Il gruppo di Di Francesco è consapevole di non aver ancora completato l’impresa, ma potrà ora contare unicamente sulle proprie forze, senza dover fare peso sui risultati delle avversarie.
IMPERATIVO: SCONFIGGERE IL GRIFONE – Il Sassuolo affronterà nelle ultime due gare Genoa (in casa) e Milan (a San Siro). Sulla carta, i neroverdi sono favoriti con il Grifone, che non ha più nulla da chiedere a questo campionato ed è reduce da un finale di stagione disastroso, ma nel calcio, si sa, non c’è niente di scontato. Sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione ed evitare cali, come successo martedì al Franchi. Se arrivassero i tre punti, la squadra di Squinzi potrebbe già festeggiare la salvezza: avere questa consapevolezza sarà decisivo.
FATTORE BERARDI – L’uomo in più del Sassuolo sarà, ancora una volta, Domenico Berardi. L’attaccante classe ’94, in corsa anche per un posto tra i 23 di Prandelli, ha superato definitivamente il momento difficile che ha condizionato il suo girone di ritorno. Mister Tris, autore di sedici reti in campionato, ha tutti i limiti di un ventenne e la classe di un veterano. Se prevarrà la seconda, la strada per il Paradiso si trasformerà un rettilineo sgombro da ostacoli. O quasi.
Antonio Casu
@antoniocasu_
