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Liverpool, boomerang da ko: chi di rimonta ferisce, di rimonta perisce

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Liverpool Milan Champions
Luis Suarez in lacrime

Le lacrime di Suarez al termine del match col Crystal Palace

Certe rimonte non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano…“. Antonello Venditti ci consentirà questa piccola licenza, ma era doverosa dopo l’incredibile “suicidio sportivo” messo in atto dai reds ieri sera e che non può riportare alla mente quella nefasta notte di Istanbul del 2005 contro il Milan. Una vendetta già arrivata due anni dopo ad Atene: ieri però, con le stesse modalità, si è chiuso un cerchio che non sarà certo dispiaciuto ai tifosi rossoneri.

FUORI IN 9 MINUTI, LACRIME DI SUAREZ – Magra consolazione per gli inglesi non aver subito anche l’umiliazione di battere i famosi 6 minuti, tempo necessario per segnare tre volte al Milan di Ancelotti in quel di Istanbul. Al più modesto Crystal Palace ne sono serviti 3 in più, ma il risultato è stato lo stesso: da 0-3 a 3-3 e titolo d’Inghilterra addio. La squadra di Rogers aveva la possibilità di portarsi a +3 sul City che avrebbe comunque goduto di una gara in più da recuperare, vincendole entrambe e con una differenza reti nettamente migliore il primo posto era comunque in favore dei citizens. Ma anche questa, è uan magrisisma consolazione, perchè se questo titolo non finirà ad Anfield saranno innumerevoli le recriminazioni per una squadra che sino a 3 settimane fa aveva il primo posto in mano: poi il crollo clamoroso in casa contro un Chelsea spuntato, il liscio folle di Steven Gerrard e la sconfitta per 0-2. Quanto accaduto ieri ha dell’incredibile, perchè i reds vincevano di tre gol a dieci minuti dalla fine contro una squadra modesta e che nulla più aveva da chiedere alla Premier League, situazione ben diversa da una finale di Champions League dove dall’altra parte vi è comunque una grande squadra.

Le lacrime a fine partita del rude Luis Suarez è la chiara sintesi della stagione maledetta del Liverpool: un titolo che manca da oltre un ventennio e che sembrava, a sorpresa, finalmente tornare sotto la Kop. Ed invece bisognerà ancora aspettare, magari un’altra rimonta: per il momento il boomerang ha bussato forte ed aveva una dedica speciale. Dal colore rossonero…

Orazio Rotunno

Giornalista pubblicista, coordinatore presso SportCafe24 da oltre due anni. Amo lo sport in ogni sua forma e disciplina, raccontandolo con la voce di chi spesso non ne ha una, con un unico valore trainante. La verità: nel più profondo dei suoi significati.

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