Basket
Eurolega: Barcellona alle Final Four, Olympiakos riapre la serie

Le serie dei quarti di finale di Eurolega sono ormai giunte a gara 3. Nella serata di ieri il Barcellona ha battuto per la terza volta i turchi del Galatasaray, ottenendo quindi il pass per le Final Four. Oggi invece l’Olympiakos ha riaperto la serie con il Real Madrid, battendo i blancos sul proprio parquet.
GALATASARAY – BARCELLONA 75-78 (0-3 nella serie)
Gli uomini di Pascual vincono anche sul parquet turco grazie alla grande prestazione della coppia Huertas-Oleson. A partire meglio però sono i padroni di casa, che guidati da Arroyo e Erceg riescono a raggiungere il vantaggio in doppia cifra nei primi dieci minuti. I catalani provano ad accorciare e ci riescono con i canestri di Pullen e Sada, punti che valgono il -3. Ma i turchi riprendono la gara in mano e tornano sul +6 con una triplona di Dudley. Markoishvili nel finale con un altro tiro dalla distanza firma il +5 prima dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi il Barça rientra con un altro piglio, mettendo maggiormente in difficoltà gli avversari. Abrines firma il pareggio a quota 49, Arroyo risponde con il nuovo vantaggio del Galatasaray, prima che Huertas si scateni. Con i suoi punti e la tripla di Lorbek gli ospiti comandano sul +7, pensando di avere già la qualificazione in tasca; ma l’ambiente cerca di fare la differenza, e grazie alla spinta dei tifosi di casa il Galatasaray piazza un break di 10-1 e di conseguenza il +2 (70-68). Finale di gara molto equilibrato, con Oleson che fa la differenza dalla lunetta.
GALATASARAY: Arroyo 21, Erceg 19, Macvan 11, Markoishvili 8.
BARCELLONA: Huertas 16, Oleson 13, Lorbek 9, Nachbar 8.
OLYMPIAKOS – REAL MADRID 78-76 (1-2 nella serie)
L’Olympiakos rischia di subire una clamorosa rimonta nel finale dopo aver dominato per 40 minuti. Coach Bartzokas non schiera il solito quintetto col doppio pivot, inserendo Petway a supporto di Dunston. Ottima strategia quella dell’allenatore del Pireo, con il Real Madrid che non riesce ad andare a canestro, e i suoi ne approfittano con un +7 all’8′. Dunston firma 11 punti in un primo quarto che si conclude 23-15. Nel secondo periodo la musica non cambia, con i greci che arrivano addirittura sul +13, prima di una reazione d’orgoglio firmata dal trio Fernandez-Rodriguez-Llull, che consente ai blancos di andare all’intervallo sul -7 (45-38). Nella ripresa gli ospiti continuano ad attaccare, riuscendo anche a prendere in mano la gara e accorciare fino al 49-47. L’Olympiakos allunga nuovamente suò +8, ma poi si spegne in attacco non riuscendo più a trovare il canestro per ben 6 minuti. Il Lay-up di Rodriguez significa -1 al 36′, e il sorpasso avviene poco dopo, 73-74 a 45” dalla sirena. Printezis si inventa la tripla della serata a 21” da giocare, e i biancorossi spendono il fallo su Reyes, che dalla lunetta riesce a fare soltanto 1/2. Petway dalla lunetta fallisce l’occasione di chiudere la partita, anzi la riapre con uno 0/2; Rodriguez segna un libero che vale il 76 pari a 10”. Mantzaris fa 2/2 e 78-76, con Spanoulis che spende il fallo a 2,7 secondi su Llull: sbaglia il primo, e di proposito anche il secondo, fallendo però il tentativo di rimbalzo offensivo. L’Olympiakos ottiene una vittoria importantissima ed evita l’eliminazione; dopodomani si torna alla Peace And Friendship Arena per gara 4.
OLYMPIACOS: Dunston 21, Spanoulis 17, Petway, Lojeski 11.
REAL MADRID: Rodriguez 19, Fernandez 18, Llull 16.
Giuseppe Landi (@Beppe_SC24)
