Calcio Estero
“Lamela Lost”, ecco l’iniziativa dei tifosi del Tottenham

POCHE CHANCES – Effettivamente le qualità tecniche di Lamela non si sono viste molto in questa stagione a White Hart Lane; quasi mai schierato da Villas Boas, ancor meno da Tim Sherwood. Acquistato in estate per 30 milioni di Euro, l’acquisto più costoso della storia degli Spurs ha collezionato solo 9 presenze in Premier League, tra scelte tecniche e infortuni. Era uno dei grandi rinforzi con cui la società londinese aveva provato a consolare i tifosi tristi per la partenza del loro idolo, Gareth Bale, mister 100 milioni, ma decisamente Lamela non ha convinto lo staff tecnico ne’ tantomeno i supporters inglesi. Addirittura a gennaio era stato uno dei nomi caldi del calciomercato, con possibili destinazioni soprattutto sponda Juve e Inter, a caccia di rinforzi di qualità, dote messa abbondantemente in mostra con Zeman alla guida della Roma nella scorsa stagione.
POSSIBILE OCCASIONE? – Quello che forse a Londra non sanno è che anche nella prima stagione in Serie A Lamela stentò: utilizzato sì, ma sempre poco convincente. In Argentina veniva presentato come un crack, mentre in Italia le sue prestazioni erano a dir poco impalpabili. Poi l’esplosione l’anno scorso con Zeman, il guru del calcio offensivo, a volte forse troppo, ma di sicuro uno che con gli attaccanti di talento ci sa fare, vedi Immobile e Insigne a Pescara. Per Lamela 15 gol in campionato con la maglia giallorossa e prestazioni da vera promessa del calcio mondiale. Chissà che il Tottenham in estate non decida di liberarsene, magari poi scoprendo, vedendolo giocare fra qualche anno, che era solo questione di tempo e di ambientamento. Staremo a vedere, intanto leggendo il Post Scrictum del volantino, appare facile capire quali potrebbero essere diventate le speranze del povero Lamela: “Nessuna ricompensa. I soldi non crescono sugli alberi. E poi abbiamo anche uno stadio da ristrutturare. Cosa siamo noi, un ente di carità?”. Quando si parla di feeling con i tifosi…
Jacopo Rosin
