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Calciomercato Juventus: tra il rinnovo di Conte e i talentini da riportare a casa
Tra Antonio Conte e la Juventus c’è aria di rinnovo, anche se rumors dicono che la vecchia signora abbia dato un ultimatum al tecnico, che entro 20 giorni dovrà decidere sul suo futuro: o rinnova il contratto in scadenza nel 2015 o si trova un altro club da allenare. Difficile credere ad un divorzio tra il mister e la società, il ciclo Juve dovrebbe continuare con il tecnico salentino alla guida dei bianconeri vicini al terzo scudetto di fila e con l’obiettivo Europa League a portata di mano. Se infatti il mister dovesse fare il pieno tra campionato ed Europa, il rinnovo sarebbe solo una formalità. La Juve infatti ripartirebbe fresca di tricolore e sopratutto con una coppa europea dopo diversi anni di digiuno. In più, avrebbe la possibilità di disputare la Supercoppa Europea con la vincitrice della Champions League.
Baby talenti diventati campioni – Ma per sognare in grande, Antonio Conte vuole garanzie in fase di mercato anche per il prossimo anno. Tevez e Llorente, da soli, non porterebbero grandi risultati contro le big d’ Europa ed il cammino dei bianconeri potrebbe fare la stessa fine, se non peggio, di quest’anno. (L’eliminazione contro il Galatasaray, brucia ancora). E così Conte, vorrebbe avere a disposizione un attacco ancora più forte: Quagliarella è ormai separato in casa, Vucinic a fine stagione quasi sicuramente lascerà e Osvaldo e Giovinco non rappresentano valide alternative all’argentino e allo spagnolo. Ma per Marotta e Paratici, oltre che a trattenere Vidal e blindare Pogba, il mercato probabilmente si farà in casa, puntando tutto sui baby-gioielli sparsi in giro per l’Italia. A cominciare da Manolo Gabbiadini e Ciro Immobile, che stanno facendo benissimo l’uno alla Samp e l’altro a Torino. I dirigenti della Juve, vogliono riportare alla base i due attaccanti in odor di nazionale, sopratutto Immobile al momento capocannoniere davanti a Tevez. Da definire invece le posizioni di Berardi e Zaza. Ancora troppo giovani per approdare all’ombra della Mole, i due continueranno a farsi le ossa in piccoli club, che garantiranno loro continuità e fiducia, quello che ci vuole per crescere.
Monaco e Arsenal alla finestra – E forse è questo il pomo della discordia tra tecnico e società? Forse Conte sta sentendo il richiamo delle sirene straniere dove i club sono più ricchi e gli garantirebbero maggior possibilità di entrare nella storia? Su questo si basa la corte di Monaco e Arsenal, che mirano a strappare Conte alla Juventus.
Di certo la Juve è il club che in serie A sta meglio in questo momento e Agnelli vuole assicurare ai suoi gioielli un futuro pieno di vittorie in bianconero. Le dichiarazioni rilasciate da Marotta qualche giorno fa parlano chiaro: “siamo un club che compra campioni e non vende”. Tutto questo dicendo anche che del contratto di Conte “se ne riparlerà dopo aver vinto qualcosa di grandissimo”.
Messaggio forte e chiaro.
Nadia Gambino