Football
Il Milan e la ‘bufala’ Al Maktoum: questo matrimonio con gli sceicchi non s’ha da fare

MILANO, 11 GIUGNO 2012. Le dichiarazioni del portavoce fanno capire che lo sceicco sarà in Italia sì ma affari extracalcistici. Si complica così l’operazione rilancio rossonera.
CAMBIO DI SCENARIO. Non è passata nemmeno una settimana dalla notizia bomba che era rimbalzata in tutto l’ambiente rossonero, di un possibile interessamento da parte dello sceicco Ahmed Al Maktoum di acquistare parte delle quote del Milan, che già sembra essere trapelata una secca smentita. Stando a quanto riporta il suo referente, gli appuntamenti fissati in Italia dal nipote del primo ministro del Dubai sarebbero inerenti soltanto al Marche Endurance Lifestyle. Nessun pranzo con Berlusconi dunque. Vista la situazione economica in casa Milan, questa smentita appare come una vera e propria mazzata fra capo e collo. Grazie all’investimento, a questo punto fantomatico, di 200 milioni di euro che l’emiro avrebbe garantito alla società di Berlusconi, il Milan avrebbe potuto ripianare la situazione debitoria e rilanciarsi in uno scintillante calciomercato.
NO IBRA, NO THIAGO? NO PARTY. Oltre a questa cattiva notizia, che comunque deve essere accertata e ufficialmente smentita da Adriano Galliani, altre bad news sembrano arrivate anche in ambito mercato in uscita. Proprio nelle ultime ore infatti sarebbe arrivata la smentita di un interessamento da parte del Paris Saint Germain per Zlatan Ibrahimovic, mentre il Barca sembra essersi defilato dall’affare Thiago Silva. Insomma, un cambio di scenario che potrebbe alterare completamente le strategie rossonere nel immediato futuro. Un sollievo per i tifosi, ma varrà lo stesso discorso anche per Adriano Galliani?
A cura di Carlo Alberto Pazienza
