Tennis
Rafa Nadal contro la “Serena Williams del poker” Vanessa Selbst. Heads up tra titani a Montecarlo

Sarà una sfida tra titani quella che vedrà opposti il re del tennis mondiale Rafael Nadal e la regina del poker mondiale Vanessa Selbst. Il duello epico tra due protagonisti assoluti in due discipline differenti avrà luogo nel Principato di Monaco, da tempo immemore metà prediletta di vip e personaggi famosi, tra cui la conturbante modella israeliana Bar Rafaeli molto ‘vicina’ al fuoriclasse spagnolo.
L’heads up tra Rafa e Vanessa avrà luogo sul tavolo verde di uno dei casinò più blasonati del mondo, quello di Monte Carlo. Lo stile architettonico affine all’epoca del secondo impero, il Grand Théâtre e la sede de Les Ballets lo hanno reso nel tempo un’icona per tutti gli amanti del gioco d’azzardo e il luogo ideale per accogliere grandi manifestazioni come la Grand Final dell’Ept, che vedrà tra le protagoniste in rosa proprio la Selbst. La contemporanea presenza di Rafa Nadal, che parte con i favori del pronostico per la vittoria finale del Rolex Masters, gustoso antipasto dello Slam sulla terra rossa di Parigi, ha gettato le basi per la pianificazione di un evento che attirerà l’attenzione dei media.
Rafa Nadal non è un novellino del tavolo verde. Il lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dai Master Atp lo ha avvicinato al poker, hobby che in breve tempo si è trasformato in una vera e propria passione. La fase di coaching con il suo maestro Alfonso Cardalda e la successiva pratica del gioco hanno influito notevolmente per centellinare le doti strategiche del tennista iberico, in uno sport che presenta diverse affinità con la sua disciplina prediletta. Pianificazione di una strategia, gestione e autocontrollo nelle situazioni delicate di una sfida e capacità di cogliere l’attimo fuggente per infierire sul proprio avversario sono le basi del poker e strumenti indispensabili anche durante gli incontri con mostri della racchetta come Djokovic e Federer.
L’ambizione e lo spirito competitivo di Nadal lo hanno portato ad un rapido apprendimento dei dogmi del poker, culminato con la vittoria all’esordio di una torneo di beneficenza a corollario dell’EPT di Praga, che vedeva tra i protagonisti altre facce da poker dello sport come Alberto Tomba, Ronaldo e Andriy Shevchenko. Solidità di gioco, aggressività nei momenti chiave e nessun margine di errore hanno permesso di adattarsi alla partita e alzare la prima ‘Picca’ della sua carriera.
Ma nei prossimi giorni si troverà di fronte l’avversario più ostico mai incontrato, quella Vanessa Selbst che può vantare nella sua carriera due braccialetti alle WSOP e un montepremi stratosferico di vincite vicino ai 10 milioni di dollari. Vanessa allo stesso modo di Nadal ha avuto sempre un occhio di riguardo nei confronti delle classi più deboli, dimostrandosi un personaggio positivo e uno dei testimonial più adatti a cause civili. Dopo la laurea in legge a Yale Law School, il suo obiettivo è divenuto la lotta per la giustizia razziale, l’uguaglianza economica e gli abusi perpetrati da polizia e autorità di governo. La Selbst spera di guadagnare abbastanza soldi per finanziare finalmente una fondazione dedicata alla realizzazione di progetti nazionali per i diritti civili.
La Francia è la seconda patria della nativa di Brooklin, che in passato ha trionfato nel prestigioso Partouche Poker Tour main event di Cannes. Sarà una sfida senza esclusione di colpi e la Serena Williams del poker farà di tutto per spegnere le ambizioni di vittoria di Nadal.
