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Barzagli resta in gruppo, tornerà in campo con l’Irlanda. Torna a casa Astori

WIELICZKA, 9 GIUGNO 2012 – Prandelli ha deciso: Barzagli resta in gruppo. Questo il responso del ct italiano dopo le ultime visite effettuate ieri dal difensore bianconero. Lo stiramento al polpaccio non è ancora stato recuperato dal giocatore ma si punta ad aver disponibile Barzagli già dalla terza gara del girone, quella contro l’Irlanda del Trap.
LA BUONA NOTIZIA – Ha parlato cosi il responsabile dello staff medico azzurro Enrico Castellacci: “Abbiamo sottoposto Barzagli a esami strumentali, in particolare ad una risonanza magnetica. La condizione evidenziata è in sensibile miglioramento e questo ha indotto il mister a tenere il ragazzo con noi. L’obiettivo è quello di cercare di recuperarlo per la terza partita del girone eliminatorio”. Cauto ottimismo dunque in casa azzurra. Ma tanto è bastato a convincere il ct Prandelli a non rinunciare al difensore che, insieme a Chiellini, sarebbe dovuto essere uno dei titolari della difesa in questo Europeo.
TORNA A CASA ASTORI – Nel frattempo era stato chiamato in causa il difensore cagliaritano Davide Astori: il giocatore avrebbe sostituito Barzagli nel caso in cui quest’ultimo fosse stato costretto a dare forfait. Ora invece Astori tornerà a casa anche se il difensore non partirà prima di questa sera alle 18:00 dato che la nazionale italiana ha comunque la possibilità di sostituire un giocatore fino a 24 ore prima della gara di esordio.
I MOTIVI DELLA SCELTA – A molti sarà sembrata una scelta azzardata quella del ct Prandelli: perchè rischiare di dover disputare gran parte dell’Europeo senza un difensore invece che puntare su Astori che tanto ha fatto bene quest’anno con il Cagliari? I motivi del tecnico sono stati diversi: innanzitutto le parole dello staff medico hanno rassicurato l’ambiente azzurro e Barzagli tornerà disponibile probabilmente per la gara contro l’Irlanda o, male che vada, sarà in campo in un’eventuale quarto di finale. Inoltre, dopo la disastrosa amichevole con la Russia e la scelta di adottare la difesa a tre, il difensore bianconero sembra più adatto di Astori a ricoprire quel ruolo insieme ai suoi compagni di squadra Chiellini e Bonucci. Perchè è vero che per vincere bisogna avere una squadra giovane e con tanta voglia di fare, ma è vero anche che un ex campione del mondo come Barzagli, con la sua esperienza e la sua tranquillità in mezzo al campo, potrà dare una grande mano alla nazionale in questo europeo.
a cura di Matteo De Angelis
