Coppa Italia
Milan, la sfortuna impedisce l’impresa
MILANO, 21 MARZO – Il giorno dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia subita ai supplementari nella semifinale di ritorno contro Juventus in casa rossonera c’è comunque rammarico per aver fallito di poco la rimonta, dopo la sconfitta per 2 – 1 patita nella gara di andata sul campo di San Siro. Gli uomini di Allegri, dopo essere andati sotto per una rete di Del Piero nel primo tempo, hanno ribaltato il risultato nella ripresa grazie a due prodezze di Masbah e Maxi Lopez e hanno subito il goal decisivo da Vucinic nel primo tempo supplementare. I campioni d’Italia vengono quindi estromessi dalla Coppa Italia e abbandonano la competizione potendosi così concentrare esclusivamente sul campionato e sulla Champions League dove nei quarti di finale li aspetta un duplice confronto stellare con il Barcellona.
LE RAGIONI DELL’ELIMINAZIONE – Massimiliano Allegri per la sfida di Torino ha abbandonato l’idea del turnover schierando la formazione con gli uomini migliori a sua disposizione e l’inizio della gara è stato senza dubbio favorevole ai rossoneri che hanno comandato il gioco a loro piacimento. Nel momento migliore degli ospiti è tuttavia arrivato il goal dei bianconeri viziato però da un evidente fallo di Del Piero su Mexes. L’episodio ha notevolmente condizionato i restanti minuti del primo tempo con gli uomini di Conte rinvigoriti dal vantaggio acquisito e in grado di controllare la gara senza troppi patemi. La seconda parte della partita ha visto il pareggio immediato del Milan che ha cominciato a credere nella rimonta ed ha sfruttato le incertezze e le paure della Juventus per insistere fino a giungere al meritato goal del vantaggio a 10 minuti dalla fine con una prodezza di Maxi Lopez. L’incontro è dunque andato ai supplementari dove ancora una volta i problemi fisici di alcuni giocatori rossoneri sono stati determinanti nel consentire ai padroni di casa di attaccare per giungere alla rete decisiva ai fini della qualificazione. Infatti Maxi Lopez si infortuna nuovamente al polpaccio, Inzaghi si fa male alla coscia e Thiago Silva accusa problemi alla caviglia e quindi il tecnico toscano, che nel secondo tempo aveva esaurito tutti i cambi a sua disposizione, vede la sua squadra arretrare troppo il baricentro fino a consegnare le chiavi della partita agli uomini di Conte.
Ancora una volta quindi l’esito finale di un incontro è stato deciso dagli episodi che in questa circostanza hanno premiato la Juventus a discapito di un Milan che ha onorato al meglio la competizione sfiorando di poco un’impresa che, senza le indecisioni arbitrali e i problemi di carattere fisico, sarebbe stata senz’altro possibile.
A cura di Mauro Rossi