Basket
Eurolega: Il Barcellona espugna Atene e va in fuga
Panathinaikos-Barcellona finisce 56-63. I catalani sono l’unica squadra imbattuta della Top 16 di Eurolega. Bene anche Efes, Galatasaray e Lokomotiv Kuban.
Panathinaikos-Barcellona finisce 56-63. I catalani sono l’unica squadra imbattuta della Top 16 di Eurolega. Bene anche Efes, Galatasaray e Lokomotiv Kuban.
Cinque su cinque. In Eurolega, il Barcellona di Xavi Pascual non si ferma più: nonostante la serata stortissima di Juan Carlos Navarro (1 punto, 0/6 dal campo), i catalani hanno espugnato OAKA (56-63) e hanno indovinato la prima fuga del Gruppo E. Il Panathinaikos ha giocato una partita caparbia e piena di intensità, ma non ha potuto nulla contro la grande forza d’urto dei blaugrana.
Dopo una partenza fulminea di Huertas, Tomic e Papanikolaou, il Barça ha rallentato il ritmo e ha consentito ai Verdi di Atene di rientrare in partita: il genio di Diamantidis, la fisicità di Lasme e i canestri pesanti di Fotsis hanno tenuto i greci in linea di galleggiamento, ma non hanno mai spostato l’inerzia del match dalla parte dei padroni di casa. I catalani hanno assorbito molto bene gli sforzi del Panathinaikos e hanno dimostrato che l’Eurolega galvanizza i loro migliori interpreti: se la solidità di Dorsey ha mandato fuori fase Gist, la tecnica di Lorbek e l’orgoglio di Papanikolaou – che, da ex-Olympiakos, sentiva fortissima l’aria del derby – hanno creato non pochi problemi ai loro avversari. Nonostante l’ottimo rendimento di parecchi suoi protagonisti, la chiave della vittoria del Barcellona è stata la straordinaria costanza con cui i lunghi blaugrana hanno protetto il ferro. La percentuale da due punti del Panathinaikos non ha raggiunto il 45%: i numerosi rimbalzi offensivi di Lasme e le discrete medie di tiro dall’arco non hanno permesso ai greci di recuperare le lunghezze che avevano perso per strada. Grazie a questa vittoria, il Barça di Pascual è rimasta l’unica squadra imbattuta nelle Top 16 di Eurolega e ha allungato sul terzetto delle inseguitrici. I Verdi di OAKA, l’Emporio Armani Milano e l’Olympiakos inseguono i catalani a due vittorie di distanza. Nell’altro match del Gruppo E, l’Efes Istanbul ha espugnato il parquet del Laboral Kutxa (66-72) e ha dato una più solida continuità al pazzesco canestro con cui Planinic ha piegato l’Olimpia; dopo il secondo successo consecutivo, l’Eurolega dei turchi è più viva che mai, mentre gli spagnoli sono sprofondati sul fondo della classifica del “girone della morte”. Nel Gruppo F, il Galatasaray ha completato la festa anatolica battendo 90-83 lo Zalgiris, mentre il Lokomotiv Kuban ha espugnato il maestoso Pionir di Belgrado: il match della capitale serba è finito 81-87.
Daniel Degli Esposti