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Destro si dichiara: vuole la Roma e Zeman! L’Inter prende Ramirez e punta Lucas.
ROMA, 2 GIUGNO – Una dichiarazione d’amore improvvisa ed inaspettata da parte di uno dei tormentoni di questa calda estate di calciomercato: Mattia Destro, attaccante 21enne nella passata stagione in forza al Siena, vuole la Roma e vuole soprattutto il suo nuovo allenatore, Zdenek Zeman, e il suo piccolo gioiello offensivo della nazionale italiana, Fabio Borini. Un fulmine a ciel sereno è arrivato in serata dal ritiro della nazionale Under 21, alla quale Destro si è unito una volta escluso dal listone di Prandelli per l’Europeo di Polonia ed Ungheria, un’intervista breve, ma molto importante poichè potrà avere una grossa influenza sul futuro del calciatore e sugli intrighi di mercato già intessuti fra Roma, Juve ed Inter.
BOMBER A META’ – L’attaccante ha disputato la stagione appena conclusa con la maglia del Siena, realizzando 12 reti in 30 presenze e risultando determinante al raggiungimento della salvezza per la società senese, soprattutto dal momento in cui ha dovuto fare a meno del suo bomber Emanuele Calaiò per la frattura del perone. Ma il giovane attaccante di scuola Inter è in realtà di proprietà del Genoa che lo ha girato in prestito al Siena con diritto di riscatto obbligatorio sulla comproprietà, diritto -secondo le dichiarazioni del presidente del Grifone Preziosi- non ancora esercitato dalla società senese: la situazione è quindi molto complicata poiché la società interessata al suo acquisto dovrà trattare probabilmente con entrambe le società e trovare un accordo economico per ciascuna delle due metà.
UN SINCERO DESIDERIO – Destro è stato, in questi ultimi giorni di Maggio, oggetto delle attenzioni di tutte le società di vertice del campionato italiano, pronte a trattare i 20 milioni richiesti da Preziosi: Juventus ed Inter sembravano fino a stasera in pole per il suo acquisto e sul punto di scatenare un ennesimo Derby d’Italia combattuto all’insegna di milioni e scaramucce d’ostilità. Lo stesso Destro ha però rovesciato il tavolo dichiarando la sua volontà di approdare alla nuova Roma: “Tra Roma ed Inter scelgo… Zeman. Nel senso che preferisco anch’io giocare, ma sono contento che l’Inter mi abbia rivalutato”. Una dichiarazione inequivocabile, che difficilmente porterà l’attaccante lontano dall’Olimpico: nel calcio moderno -come tutti sanno- conta ormai prevalentemente la volontà del calciatore, e qui la volontà è più che chiara. Zeman appare già come fattore determinante della nuova Roma, tanto da convincere un campioncino come Destro ad abbandonare il sogno di tornare a segnare per la società che lo ha cresciuto fin da quando aveva 14 anni.
VOGLIA DI BORINI – Se Destro approderà a Roma sarà certamente entusiasta di ritrovare il compagno di Under 19 Fabio Borini, con il quale sperava ardentemente di poter giocare questo Europeo, fino al taglio sofferto del CT Prandelli. Il desiderio del calciatore potrebbe scontrarsi con ragioni economico-strategiche: il Genoa ha tutto l’interesse a spingere l’attaccante verso l’Inter, con cui la società rossoblu ha seminato un rapporto di stretta collaborazione fin dal tempo dell’affare Motta-Milito, grazie al quale i nerazzurri hanno costruito la squadra del triplete. Destro è finito al Genoa a seguito della cessione di Ranocchia all’Inter: la società nerazzurra, priva di liquidità, ha preferito cedere il cartellino dell’attaccante in cambio della rassicurazione che avrebbe avuto una prelazione in caso di nuova cessione del nazionale Under 21. Dal canto suo, la Juventus ritiene di possedere le capacità economiche per convincere Genoa e Siena a cedere al suo corteggiamento. La strada è tortuosa, ma appare oggi più chiaro che mai, che la strada di Mattia Destro porta dritto dritto a Roma e al nuovo progetto Zemaniano.
INTER AL PALO – Il mercato della società nerazzurra, dopo l’acquisto di Palacio, ha subito un brusco rallentamento: i due primi obiettivi del presidente Moratti, Destro e Lavezzi, hanno ceduto alle lusinghe provenienti rispettivamente da Roma e PSG, allontanandosi definitivamente dal progetto della nuova era Stramaccioni. Il nuovo dg Fassone, il direttore dell’area tecnica Branca e il ds Ausilio dovranno trovare rapidamente nuovi obiettivi per non rischiare di rimanere con un pugno di mosche e un’ennesima stagione da buttare alle ortiche. I primi nomi accostati all’Inter risultano essere l’uruguaiano del bologna Ramirez e il brasiliano del San Paolo Lucas Moura: entrambi sono trequartisti offensivi con il vizio del goal, entrambi prospetti eccezionali, ma diversi sotto molti punti di vista. Ramirez conosce già alla perfezione il calcio italiano e ha saputo mettersi in luce nella massima serie italiana segnando ben 8 goal nell’ultima stagione e trascinando, assieme al compagno di reparto Diamanti, il bologna ad un ottimo piazzamento finale. Il costo del rossoblu si aggira attorno ai 19 milioni di euro e c’è da battere la concorrenza di Wolsburg, Liverpool e Malaga.
UN ALTRO OGGETTO MISTERIOSO? – La situazione di Lucas è completamente diversa: il trequartista brasiliano ha calcato solo campi del proprio paese e dovrebbe adattarsi al campionato italiano, cosa non semplice per molti sudamericani -Coutinho rappresenta appieno la categoria- e ha un prezzo davvero proibitivo per un calciatore del ’92. Il San Paolo richiede infatti 30 milioni di euro per la cessione, mentre l’Inter è arrivata a offrirne 18. Una distanza difficile da colmare e prospettive di prestazioni a breve termine davvero molto difficili da valutare. Alla luce dei fatti appare come strada più semplice e sicura quella che porta al talento del Bologna, che non potrebbe però bastare a rendere la formazione del tecnico romano competitiva nella lotta per il campionato italiano.