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Road to Brasil 2014, Girone C: Falcao fa tremare la Colombia
Continua la nostra rubrica Road to Brasil 2014. Dopo l’analisi della settimana scorsa del Gruppo B, passiamo oggi alla rassegna di tutti i possibili scenari e delle protagoniste del Gruppo C. Analisi che capita proprio nella settimana successiva in cui il gruppo, e in particolare la Colombia, perde la sua stella Radamel Falcao per il grave infortunio occorsogli durante la partita di Coppa contro il Chasselay. L’indebolimento della compagine sudamericana lascia qualche speranza in più alle altre contendenti del gruppo, ovvero Grecia, Giappone e Costa D’Avorio.
LA FAVORITA – Nonostante l’infortunio del Tigre Falcao, la Colombia sembra avere ancora qualcosa in più rispetto agli avversari. Spiccano tra la rosa a disposizione di Pekerman giocatori di primo livello come Luis Muriel (anche se ultimamente non sta rendendo granché), Jackson Martínez (vicinissimo al Napoli nella scorsa sessione di calciomercato), Fredy Guarín (al centro della telenovela dell’affare Vucinic), Zapata e Zúñiga che è al rientro con il Napoli e sarà sicuramente al top per il mondiale. Tuttavia la presenza di Falcao non è del tutto impossibile. Il medico che lo ha operato lo scorso sabato, José Carlos Noronha, ha affermato che il tempo di recupero è di circa 5 mesi, tempo limite per il mondiale. Se la riabilitazione andrà secondo i piani, Falcao potrebbe clamorosamente essere in Brasile.
LE AVVERSARIE – Per il secondo posto, la lotta tra Costa D’Avorio e Giappone sarà interessantissima. Il reparto offensivo africano è dotato di artigleria pesante: Gervinho, Kalou e Drogba, con Yaya Touré in mediana. Il CT ex Inter e Roma Lamouchi, gli darà libertà di agire, libertà di cui l’ivoriano gode anche nel Manchester City. I nipponici, allenati da Mister Zaccheroni hanno fatto vedere ottime cose anche nell’ultima Confederations Cup, e vogliono dimostrare a tutto il mondo che il Giappone non è solo Holly e Benji. In attacco non si scherza con Honda, Okazaki e Kagawa, che dovrebbero agire alle spalle di Maeda. Nagatomo e Hasebe sono altri giocatori che danno qualità alla rosa asiatica. Per la squadra europea del girone, invece, la Grecia, sarà difficile non uscire con le ossa rotte da questo girone di ferro. Mitroglou sta facendo bene in questa stagione con l’Olympiakos, e dovrà ben essere supportato da Samaras e Salpingidis. In formazione quasi certa la presenza dell’esterno della Roma Torosidis.
LA STELLA DEL GIRONE – Nell’ipotesi che Radamel Falcao non dovesse essere “dei nostri”, i fari saranno certamente puntati su Didier Drogba. La punta del Galatasaray, avrà 36 anni, e per questo è facile pronosticare che sarà il suo ultimo mondiale. Vorrà perciò fare di tutto per portare la sua Côte d’Ivoire quanto meno alla fase ad eliminazione diretta. La sua esperienza e la sua decisività, potranno essere l’arma in più degli africani. È stato il miglior giocatore nella Champions League vinta dal Chelseal nel 2012. Con la Nazionale vanta l’ottimo bottino di 63 goal in 99 presenze. Nel mondiale Sudafricano del 2010, la Costa d’Avorio dovette arrendersi al girone di ferro con Brasile e Portogallo in cui era inserita, e riuscì a conquistare solo 4 punti; Drogba realizzò il goal della bandiera nella partita contro i verdeoro.
IL CALENDARIO
14/06 Colombia – Grecia @ Belo Horizonte
14/06 Costa D’Avorio – Giappone @ Recife
19/06 Colombia – Costa d’Avorio @ Brasília
19/06 Giappone – Grecia @ Natal
24/06 Giappone – Colombia @ Cuiabá
24/06 Grecia – Costa d’Avorio @ Fortaleza
Walter Molino