Calcio Estero
Liga BBVA, 21a giornata: riparte la lotta tra titani, vietati passi falsi
La scorsa giornata lo ha dimostrato, da ora in poi, un errore può essere fatale. I pareggi di Barça ed Atletico hanno avvicinato sensibilmente il Real, ora ad un solo punto dalla coppia di testa. Da qui fino alla fine del campionato sarà un’autentica battaglia ed anche un solo pareggio può rivelarsi un enorme passo falso. Per questo nessuna delle 3 contendenti devo sottovalutare impegni che possono presentarsi agevoli come quelli contro Malaga, Rayo e Granada. Tra lotta per il titolo, lotta per i piazzamenti europei e lotta per la salvezza, ecco il quadro completo della ventunesima giornata.
CHI SBAGLIA PAGA – La giornata inizia alle 21 di questa sera a Vigo, dove il Celta di Luis Enrique ha un enorme occasione per incamerare punti salvezza contro il sempre più spacciato Betis, ultimissimo in classifica con 11 punti e reduece dal terzo cambio di allenatore in stagione: via Garrido e dentro l’argentino Calderon. I galiziani, quartultimi con 19 punti, vogliono il bottino pieno per allontanarsi ulteriormente dalla zona calda, distante 3 punti e formata dalla coppia Valladolid-Vallecano. Il sabato incomincia alle 16 con la sfida del Santiago Bernabeu tra Real Madrid e Granada. I “blancos” del fresco Pallone d’oro Cristiano Ronaldo sono ritornati alla carica in chiave titolo dopo i due pareggi consecutivi di Barça ed Atletico ed in settimana hanno vinto di misura in casa dell’ Espanyol, ipotecando così la semifinale di Coppa del Re. Non ci si vuole proprio fermare in casa “merengues” ed anche il Granada deve essere spazzato via per continuare l’ottimo periodo di forma che vede la squadra di Ancelotti vincente nelle ultime 6 gare giocate tra campionato e coppa. Dall’altra parte, il Granada, tranquillissimo a metà classifica grazie ai propri 24 punti, cerca l’impresa impossibile affidandosi al talento ed al fiuto del gol di El Arabi. Alle 18 va in scena a Valladolid il confronto tra i padroni di casa ed il Villareal. Bianco-viola che necessitano urgentemente di 3 punti per risollevare una preoccupante classifica che li vede terzultimi, mentre il “Submarino Amarillo“, 9 punti e 12 gol fatti nelle ultime 3 gare, vuole assolutamente continuare la rincorsa nei confronti dell’Atletic per aggiudicarsi il preliminare di Champions League. Alle 20 è tempo di Valencia-Espanyol, con due formazioni separata da un punto e con i “pipistrelli” di mister Pizzi che vogliono assolutamente risollevarsi dopo una prima parte di stagione disastrosa. Chiude il sabato alle 22 il confronto tra Siviglia e Levante. Gli andalusi sono reduci dall’impresa del Calderon (1-1 con l’Atletico) e cercano punti europei contro un Levante che settimana scorsa ha impattato clamorosamente 1-1 col Barcellona, salvo poi subire la furia blaugrana tre giorni dopo in Coppa del Re (1-4 per i catalani).
IL PROGRAMMA DELLA DOMENICA – Il consueto anticipo di mezzogiorno si gioca al “Juegos de Mediterraneos” di Almeria tra i padroni di casa ed il Getafe. Andalusi con l’unico obbiettivo dei 3 punti per continuare al meglio la missione salvezza, mentre, il Getafe, apparentemente tranquillo con i propri 24 punti vuole ritrovare una vittoria che manca ormai da un mese. Alle 17 l’incontro del “Reyno de Navarra” parla basco con l’Osasuna che riceve l’Atletic Bilbao (in settimana sconfitto di misura al Calderon contro l’Atletico), quarto ed assolutamente determinato ad ottenere 3 punti per difendere il piazzamento Champions. Ma in casa i navarri sono sempre un osso durissimo ed inoltre l’Osasuna non perde da 5 partite, l’obbiettivo salvezza si fa sempre più concreto. Alle 19 è il momento dell’Atletico, che a Vallecas nel derby madrileno cerca i 3 punti contro un disperato Rayo, in piena zona retrocessione e con il non invidiabile record di difesa più battuta della Liga: ben 47 gol subiti. Se Diego Costa e compagni si rivelano in giornata si rischia la goleada. Ore 21: è tempo di Barcellona. I blaugrana affrontano al Camp Nou il deludente Malaga di Bernd Schuster, quattordicesimo con 21 punti e reduce da un solo punto nelle ultime 3 gare. Per gli uomini di Martino, privi di Neymar, un passo falso sarebbe fatale, obbligatori i 3 punti.
Chiude la giornata il posticipo del lunedì sera alle ore 22 tra Real Sociedad ed Elche. I baschi, che in settimana in Coppa del Re hanno battuto il Racing Santander per 3-1, cercano i 3 punti per rilanciarsi in campionato e per riavvicinare l’Atletic Bilbao quarto a +6 e per riconquistare per il secondo anno di fila un posto nell’Europa più grande. Elche che con 21 punti ha 5 lunghezze di vantaggio sulla zona rossa, uno sgambetto alla Real sarebbe davvero ottimo per una squadra che può ambire tranquillamente alla salvezza.
Enrico Cunego