Napoli
Calciomercato Napoli, Jorginho vicinissimo. Si puntano Capouè e M’Vila
Jorginho ad un passo, ma non solo. Il Napoli, dopo la bella vittoria contro il Verona, punta a rinforzarsi per cercare di tenere il passo di Roma e Juventus e portare a casa almeno un trofeo tra Coppa Italia ed Europa League. Benitez ha chiesto due centrocampisti e un difensore e proprio l’italo-brasiliano del Verona è il primo obiettivo di Bigon. L’affare si potrebbe sviluppare sulla base di 5.5 milioni per la comproprietà, ma il Napoli fatica a chiudere l’affare perché rimangono alcune perplessità tattiche legate al giocatore.
JORGINHO, UOMO GIUSTO? – Che il centrocampista di Mandorlini sia un giocatore di indubbia qualità e fuori discussione e lo sta dimostrando ampiamente. Ciò che non convince è la sua adattabilità alle esigenze tattiche di Benitez. Il numero 19 scaligero, infatti, è un regista, che all’occorrenza può giocare anche da interno, abile nel proporsi al tiro e nel dettare l’assist per il compagno, ma, molto meno portato a difendere. Nel 4-2-3-1 di Benitez, la necessità è invece un mediano abile a mordere le caviglie, ruolo che, stando l’infortunio di Behrami, né Dzemaili, né Inler sono in grado di ricoprire. E’ difficile pensare che Benitez, che ha sempre insistito con il 4-2-3-1, cambi modulo con l’ingaggio di Jorginho e, d’altro canto, sarebbe un peccato bruciare un investimento cospicuo su un giocatore di qualità che, però, faticherebbe ad inserirsi tatticamente.
M’VILA E CAPOUE’ – Dunque, l’ingaggio di Jorginho potrebbe non bastare ad annullare il gap con Juventus e Roma. Per questo motivo, per la mediana, sono pronte due giocatori stranieri: M’Vila del Rubin Kazan e Capouè del Tottenham. Il primo, ex capitano del Rennes, risponde perfettamente al profilo del mediano richiesto da Benitez e non avrebbe difficoltà di adattamento. Il secondo, più di basso profilo, rimane comunque un giocatore affidabile e con una buona esperienza internazionale. Entrambi però, avrebbero la controindicazione di non poter essere utilizzati in Europa League.
CAPITOLO DIFESA – Una volta sistemato il centrocampo, si passerebbe alla difesa. Qui però è necessario prima vendere Paolo Cannavaro. L’ex capitano azzurro, ormai vive da separato in casa e una sua cessione è ormai obbligata. Il giocatore è richiesto da Lazio e Sampdoria, ma, al momento, non sono arrivate offerte ufficiali. Si valuta quindi una sua cessione all’estero e, negli ultimi giorni, si è parlato con insistenza di alcune offerte arrivate dal Brasile. Il giocatore però, preferirebbe rimanere in Italia. L’impressione è che l’affare andrà per le lunghe e, di conseguenza, le possibilità di arrivare ad un difensore di prima fascia, come Skrtel o Agger, potrebbero calare vistosamente. Per questo si potrebbe pensare ad un’ alternativa, meno “mediatica”, ma comunque affidabile, come Paletta, anche se rimane sempre viva la pista N’Koulou.
Benitez spera di avere i rinforzi richiesti quanto prima per poter iniziare l’ultima parte del suo lavoro, quella cioè, che dovrebbe portare il Napoli in pianta stabile nell’èlite del calcio che conta.
Davide Luciani