
Aleandro Rosi, match winner della sfida tra Cagliari e Parma
Un gol di Rosi a dieci minuti dalla fine dà al Parma la vittoria contro il Cagliari in un match soporifero in cui lo 0-0 pareva essere un risultato già scritto. Al “Nereo Rocco” di Trieste si è assistito ad una partita giocata su ritmi “balneari”. Il gol del Parma è stato un lampo nel buio.
CAGLIARI
AGAZZI 6 – Non si sporca praticamente mai guanti. Sembra una serata in cui potrebbe mettersi a giocare a carte con i giudici di porta, poi, il guizzo di Rosi, gli rovina la serata. INCOLPEVOLE.
PERICO 5.5 – Spinge poco e male dalle sue parti, come se non vedesse l’ora che il match finisse al più presto. SVOGLIATO.
ROSSETTINI 6 – Serata di ordinaria amministrazione, senza grossi problemi. TRANQUILLO.
ARIAUDO 6 – Anche dalle sue parti non si muove una foglia. Lui si limita a sbrigare il compitino. DILIGENTE.
MURRU 6 – Ormai la fascia sinistra è sua. Acquista sicurezza mano a mano che passa il tempo. PROMETTENTE.
DESSENA 5 – Fa mancare il suo contributo sia in fase impostazione della manovra, sia negli inserimenti senza palla. MOLLE. Dal 70’ ERIKSSON 5.5- Un po’ meglio di Dessena, ma comunque non sufficiente. ABULICO.
CONTI 6.5 (IL MIGLIORE) – Il capitano prova a imbeccare i compagni, ma si ritrova una banda di zombie là davanti. SPRECATO.
THIAGORIBEIRO 5- “El diablo azul” pare un angioletto o un diavolo molto buono, come quello dei fumetti, perché non affonda mai nell’area del Parma. GEPPO.
NENE’ 5- Sta sparando le ultime cartucce prima di cambiare squadra il prossimo anno. SENZA MOTIVAZIONI. Dal 63’ SAU 5- Non è più MERAVIGLIAU come prima. Si adegua all’andazzo generale. SOTTOTONO.
IBARBO 5.5 – Prova a combinare qualcosa in più degli altri, ma va a vuoto. SENZA BENZINA.
All. PULGA 5- Il suo Cagliari non segna per la terza partita di fila e pare ormai aver perso le motivazioni. Peccato, perché aveva costruito un bel giocattolino insieme a Lopez. DISFATTISTA.
PARMA
MIRANTE 6 – Dalle sue parti è una serata da calma piatta. Zero pericolo e zero emozioni. INOPEROSO.
ROSI 6.5 (IL MIGLIORE) – Quando meno te l’aspetti, eccolo sbucare per piazzare il colpo vincente. MATCH WINNER.
PALETTA 6.5 – Ad avercene di serate così. Davanti il Cagliari non si affaccia mai, e lui spazza tutto via con autorevolezza. GENERALE.
CODA 6 – Ecco di nuovo titolare questo ragazzo che ai tempi dell’Empoli prometteva molto e che si è perso anche per via di parecchi infortuni. Una serata tranquilla, utile per riacquistare sicurezza. RIGENERATO.
GOBBI 5.5 – Con Perico finisce pari e patta. STATICO.
Parolo 5.5 – Meno intraprendente del solito, sbaglia parecchio in fase di costruzione. SERATA NO.
VALDES 5 – La velocità non è mai stata il suo forte, ma ora sta esagerando. Se gareggiasse contro una lumaca, perderebbe. SLOW MAN. Dal 67’ AMPUERO 5.5 – Piccolo passo indietro rispetto alla gara contro l’Atalanta. Crescerà. PREGO, ATTENDERE.
GALLOPPA 5.5 – I troppi infortuni ne frenano il rendimento, minandone la sicurezza. INCERTO. Dal 56’ MARCHIONNI 6. A Parma è rinato, dimostrando di poter essere ancora un giocatore utile alla causa. ARABA FENICE.
BIABIANY 5 – Partita in chiaroscuro, come tutta la sua stagione. Non fa valere il suo cambio di passo. C’ERA UNA VOLTA.
BELFODIL 5 – Il giocatore che impressionò nella prima parte della stagione è stato sostituito da un sosia che ne è la brutta copia. LADRO DI IDENTITA’
AMAURI 5 – Il gol nasce da un suo colpo di testa tirato addosso ad Agazzi, ma è un episodio casuale perché non becca mai la porta. CECCHINO CIECO.
All. DONADONI 5.5 – Vin ce una partita senza sapere come. Il suo Parma ha fatto un girone di ritorno in costante apnea e anche questa partita è stata giocata sotto la soglia della sufficienza. INCREDULO.
Davide Luciani