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Il miglior calciatore di Serie A 2018-2019 è Fabio Quagliarella
Diciamocelo chiaramente: l’AIC ha fatto una cosa che non ha senso, ovverosia organizzare il Gran Galà del Calcio nella stessa notte in cui veniva assegnato il Pallone d’Oro, premio internazionale dal valore nettamente maggiore, non ce ne vogliano gli amanti del calcio nostrano. Ma la cosa ancora più in netto controsenso è il premio ricevuto da Cristiano Ronaldo, eletto miglior calciatore della scorsa annata in Serie A. In quella che è stata la sua prima stagione nel nostro calcio. E diciamocelo chiaramente: una delle stagioni più anonime, salvo pochi acuti, vedi sfida contro l’Atletico Madrid. Una delle più anonime che, finora, è seguita da quella in corso d’opera. Ronaldo non incide, non è il Cristiano Ronaldo dei suoi livelli. Da lui sempre lecito aspettarsi il quid in più, perché si parla di un fenomeno e non di un giocatore paragonabile ad un comune mortale.
Ma ha vinto Cristiano, che ha commentato con gioia mentre in contemporanea la nemesi di sempre vinceva il sesto Pallone d’Oro staccando proprio il portoghese, reduce da due anni di delusione: l’anno scorso Modric l’ha beffato, quest’anno Messi ha fatto doppio tris. E Cristiano, felice sì, per salvare le apparenze, si è detto soddisfatto per il premio, desideroso di vincerne un altro il prossimo anno. Mentre, salvo miracoli clamorosi, rischia di slittare anche il prossimo appuntamento con il Pallone d’Oro, premio più ambito, lo sottolineiamo, complice un anonimia perenne che sarebbe capovolta solo da una decisiva e determinante reazione del portoghese. Insomma, CR7 per tornare al massimo deve essere incisivo nella Juve e nella Juve versione Champions ancor di più. Prendiamo, in questa sede, le distanze da Chiellini, che ha definito ingiusto il mancato riconoscimento a Cristiano del Pallone d’Oro.
E all’ottimo Giorgio diciamo un’altra cosa: il premio AIC per il miglior calciatore della scorsa annata dato al suo compagno di squadra è una chiara presa in giro, più dei premi di Modric e Messi dell’anno scorso e di quest’anno. Il miglior calciatore di Serie A 2018-2019 è insindacabilmente Fabio Quagliarella: intramontabile bomber che ha riso in faccia alla carta di identità, trascinando in maniera decisiva la sua Sampdoria, indiscusso leader di una classe incapace di tramontare. Pensaci bene, Giorgio, alla prossima fesseria che ti viene in mente solo per difendere un compagno-industria…