L’urna di Montecarlo ha parlato chiaro. Dopo la delusione per la mancata Champions League inizia l’avventura in Europa league, ma la strada che porta alla finale è lunga e non priva di insidie. Sorteggio benevolo ma non troppo: la Lazio finita nel Gruppo G affronterà i vice campioni uscenti del Dnipro, il Rosenborg ed i francesi del Saint’Etienne. Scampata la bestia nera, i biancocelesti possono tirare un sospiro di sollievo per aver evitato lo spauracchio d’Europa. I tedeschi del Borussia Dortmund infatti, finiti nel Gruppo C, saranno impegnati con Paok, Bordeaux e Qabala. Si tira un sospiro di sollievo ma gli avversari. tenaci e d’esperienza, non sono certo da prendere alla leggera.
DNIPRO – Per un punto Martin perse la cappa e per un punto il Dnipro l’anno scorso si è visto soffiar la vittoria da sotto il naso. Fu infatti il Siviglia ad alzare la coppa sotto il cielo di Varsavia. Contro tutti i pronostici arrivò in finale sbarazzandosi di Olympiacos, Ajax , Brugge e castigando il Napoli. In campionato sono quasi riusciti a spodestare lo Shakhtar per l’ultimo posto disponibile in Champions. Ostacolo difficile sicuramente ma non impossibile per tentare la scalata biancoceleste.
SAINT ETIENNE – Tempo per la Lazio di imparare il francese. Nel Girone G infatti troveranno il Saint’Etienne, una squadra ben organizzata ma stravolta da cessioni e acquisti durante il mercato. Seconda volta di seguito in Europa League per la squadra più titolata di Francia, che come l’anno scorso (contro l’Inter) si ritrova davanti un’italiana. Incognita verde: con in panchina Christophe Galtier, seppur segnati da addii importanti, non cambieranno lo stile di gioco piuttosto offensivo.
ROSENBORG – Negli anni ’90 era una formazione temibile e sempre presente in Champions League, ma andò incontro ad un lento declino. Tuttavia i biancocelesti si troveranno davanti una formazione che ha saputo strappare e conquistare prepontentemente l’accesso nella fase a gironi. Il bomber e stella del Rosenborg Alexander Soderlund ha un passato italiano, avendo giocato nel Treviso e nel Lecco. Quest’anno il Rosenborg in campionato si prepara a festeggiare un titolo che manca da tempo. In tutte le competizioni i norvegesi stanno godendo di un momento positivo e di un’ottima forma fisica. Sognando di tornare ai fasti degli anni’90, potrebbero rappresentare un’insidia nella corsa della Lazio in Europa League.