Champions League
Inter e Milan, quanto mancano in Champions League?
Finita la prima fase della Champions League ci troviamo di fronte al primo dilemma: rimasta solamente la Juventus, rimpiangiamo le due milanesi, che tanto prestigio avevano dato al calcio italiano in Europa fino a poco tempo fa? Alla luce di quanto visto la risposta inutile dirlo è affermativa, se non per un fattore di prestigio per la loro storia centenaria, almeno avremmo potuto puntare sul fattore quantitativo, andando a rinforzare il nostro calante Ranking Uefa. Quello che non dobbiamo dimenticarci quando andiamo ad analizzare la situazione nell’Europa calcistica che conta è il comprendere come le due milanesi siano le due ultime squadre italiane ad aver vinto la Champions League; l’Inter fu l’ultima italiana a vincerla nel 2010 con Josè Mourinho in panchina e il Milan sconfisse il Liverpool nella rivincita della finale di Istanbul due anni dopo ad Atene nel 2007. Questi dati a dimostrare come la Milano calcistica stia soffrendo nel vedere le sue compagini più forti ridotte a competere in Europa League , vedi l’Inter, o addirittura a non essere presenti in Europa come nel caso del Milan; la Champions League è la competizione più prestigiosa a livello continentale e l’Italia dopo il 2010 non ha più avuto una squadra capace di osteggiare le più forti squadre d’Europa.
Nella Champions League 2010-2011 Milan,Roma e Inter erano presenti negli ottavi, ma solo l’Inter sfiorò la semifinale perdendo con il meno quotato Schalke 04, mentre Milan e Roma persero rispettivamente con Tottenham e Shakhtar Donetsk.
Nell’edizione 2011-2012 avevamo tre squadre agli ottavi dove risultavano presenti Milan, Inter e Napoli, il Milan perse col Barcellona ai quarti mentre Inter e Napoli persero rispettivamente da Olympique Marsiglia e Chelsea.
La Champions League 2012-2013 vide presenti Juventus e Milan, la prima perse ai quarti dal Bayern Monaco mentre il Milan si arrese subito agli ottavi sempre con il Barcellona di Pep Guardiola.
La scorsa edizione solamente il Milan fu capace di issarsi agli ottavi di finale dove perse dalla nuova potenza continentale chiamata Atletico Madrid guidata dal “Cholo” Diego Pablo Simeone.
Tirando le somme cosa vediamo? Inter e Milan costantemente presenti nella Champions League quasi sempre qualificate agli ottavi quando vi hanno partecipato; da non dimenticare che molti dei più forti giocatori sono passati per queste due società prestigiose: basti pensare a Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva e altri campioni che hanno fatto la loro fortuna in altre squadre europee dopo la loro militanza in Italia.
La verità è questa: l’Italia non è più il paradiso calcistico di una volta, i giocatori forti migrano verso lidi più forti tecnicamente ed economicamente, che possono quindi di poter competere e vincere in Champions League; Inter e Milan sono due società che dopo i successi europei hanno subito un calo economico vorticoso sia nel caso dell’Inter morattiana che in quello del Milan berlusconiano. Un esempio per tutti è l’Inter che dopo Mourinho non è più stata capace di competere in Europa e in Italia, ha speso molti soldi in giocatori e allenatori sbagliati e forse solo ora con Thohir e Mancini potrà trovare la quadratura del cerchio; anche il Milan post Berlusconi sta vedendo con la figlia Barbara un rifiorire anche con il progetto del nuovo stadio per il 2016.
L’Italia rimpiange chiaramente le due milanesi nella Champions League, ma si stanno solamente rifacendo il trucco, torneranno forti come prima se non più di prima.