Football
Pagelle Atalanta-Napoli 1-1: Denis ex letale, Higuain croce e delizia
L’Atalanta ferma il Napoli grazie alla rete del sempre pericoloso German Denis., che di testa chiude una bella azione dei nerazzurri (al 58′). I partenopei riescono atornare in corsa negli ultimi cinque minuti di gioco: Higuain all’ 86′ si inventa il pareggio con uno splendido movimento in area, ma poco dopo sbaglia un rigore che avrebbe portato i 3 punti. Nel complesso meglio l’Atalanta, grazie soprattutto alle superparate di Sportiello.
ATALANTA
Marco SPORTIELLO 7,5 – Fenomenale per tutto il match, si supera ipnotizzando Higuain dal dischetto in pieno recupero.
Guglielmo STENDARDO 5,5 – Molto bene con i compagni. Riescono ad annullare Higuain e il suo trio di trequartisti.
Nicolò CHERUBIN 6,5 – Titolare al posto di Biava, è molto attento. Dalle sue parti non si passa.
Yohan BENALOUANE 6 – Buona prestazione come i suoi compagni. Vita difficile per gli azzurri.
Cristiano DEL GROSSO 7 – Molto bene sulla fascia sia in fase di copertura, dove blocca Mertens e Callejon, che in fase di spinta. (dall’80’Boukary DRAMÉ 5,5 – Fatica più del compagno di squadra e lascia completamente il pallino del gioco agli azzurri).
Cristian RAIMONDI 6,5 – Migliore in mezzo al campo tra i giocatori della Dea. Sforna anche l’assist per il gol di Denis. (dal 76’ Marco D’ALESSANDRO 5,5 – Entra in campo ma non incide).
Luca CIGARINI 5 – Altro ex di giornata. Forse la troppa voglia di far bene l’ha portato ad esagerare e a farsi espellere a 7 dalla fine.
Giulio MIGLIACCIO 6,5 – Diga insuperabile in mezzo al campo. Ottima prestazione per l’ex Palermo che annulla il centrocampo avversario.
Daniele BASELLI 5,5 – Troppo poco coinvolto nel gioco. Ottimo prospetto, ma deve imparare ad essere sempre protagonista nell’azione dei suoi.
Maximiliano MORALEZ 5,5 – Punto di unione tra centrocampo e attacco, fatica a tenere la squadra unita. (dall’87’ Carlos CARMONA sv – Entra e partecipa al fortino creato dalla Dea negli ultimi minuti).
Germán DENIS 7,5 – Al Napoli segna sempre lui. Primo gol stagionale per il bomber argentino, sempre pronto a pungere la sua ex squadra.
All. Stefano COLANTUONO 6,5 – Cambio modulo che sembrava non funzionare, con Denis troppo isolato. Ma nella ripresa arriva il contropiede giusto e la Dea rischia di portare a casa i 3 punti. Solo un super Higuain riesce a bucare il muro difensivo, ma poi ci pensa Sportiello a salvare il risultato parando il rigore.
NAPOLI
Cabral RAFAEL 5,5 – Partita quasi da s.v. Sull’unica azione degna di nota dell’Atalanta arriva il gol di German Denis.
Christian MAGGIO 5,5 – Poco utilizzato in fase difensiva, non riesce a crossare al meglio in fase di appoggio.
Raúl ALBIOL 5 – Si perde Denis sull’azione del gol, nell’unico vero pericolo creato dai nerazzurri nel match.
Kalidou KOULIBALY 6 – Impegnato pochissimo, salva il Napoli dal tracollo murando Denis su quello che poteva essere il gol del 2-0
Faouzi GHOULAM 6 – Spinge troppo poco, non supportando adeguatamente l’attacco napoletano. (dal 90’ Duván ZAPATA 6,5 – Conquista il calcio di rigore, poi sbagliato da Higuain).
Gökhan INLER 5 – Male in mezzo al campo, non trova i varchi giusti per costruire gioco.
David LÓPEZ 5 – Troppo lento, non riesce ad illuminare l’azione dei suoi. (dal 75’ Frello JORGINHO 5,5 – Entra ma non si vede quasi mai).
Dries MERTENS 6 – Bene nel primo tempo, nel quale scalda diverse volte i guantoni a Sportiello. Si addormenta nella ripresa, ma nel finale sfiora il 2-1.
Marek HAMŠÍK 5,5 – Ottimo primo tempo, nella ripresa non si vede mai e viene sostituito. (dal 65’ Lorenzo INSIGNE 7 – Entra bene nel vivo del gioco ed è la causa del rosso a Cigarini).
José CALLEJÓN 5 – Brutta prestazione per il capocannoniere della serie A: sbaglia un gol già fatto e non incide mai.
Gonzalo HIGUAÍN 6 – Croce e delizia di questo Napoli. All’ 86′ si inventa il gol del pareggio con un destro potente e preciso, poi però in pieno recupero sbaglia il rigore decisivo.
All. Rafael BENÍTEZ 6 – Il suo Napoli parte bene ma non rientra in campo dopo la pausa. Ottime le scelte dei cambi, ma alcuni giocatori sono troppo fuori dalla manovra offensiva.
Jacopo Gino