Juventus
Los Angeles Galaxy, arriva Pirlo?
Oramai non è più una novità che l’interesse tra Galaxy e Pirlo sia reciproco. Il club americano ha espresso ufficialmente il proprio interesse nei confronti del centrocampista italiano attraverso le dichiarazioni dell’allenatore, Bruce Arena, (“I giocatori del suo calibro ci piacciono”); Pirlo che già in estate ammise la volontà di giocare in Mls, al momento tace.
OFFERTA A GENNAIO – Nonostante l’allenatore dei Galaxy abbia smentito che sia stata presentata un’offerta al club bianconero, il mercato lo conosciamo un pò tutti, ossia le smentite fanno parte dei giochi e sono necessarie. Nonostante la volontà di Pirlo di rispettare il contratto con la Juventus e di valutare piste estere soltanto a contratto scaduto, i Los Angeles Galaxy ci proveranno già a gennaio. Infatti, come riferito da Espn, emittente sportiva americana, e secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, per gennaio è prevista un’offerta da parte del club statunitense da presentare alla Juventus. Inoltre è previsto per Pirlo un sostanziale aumento dell’ingaggio (quindi superiore ai 3,8 milioni di euro) attualmente percepito a Torino. Il club americano, infatti, dopo il ritiro della stella Donovan necessita di un nome di grande calibro per scaldare nuovamente la tifoseria e migliorare il livello di competitività della squadra.
REAZIONE JUVENTUS – In questo quadro la Juventus pare non voglia per nessun motivo privarsi di Pirlo, ritenuto un elemento fondamentale per il club torinese. Però, gli scontri tra il centrocampista italiano e il neoallenatore bianconero, Allegri, sono noti a tutti e non è da escludere che possano riemergere in seguito ad un’offerta. A far propendere per una cessione già a genanio è anche un ritrovato Marchisio che pare aver riacquisito la forma dei giorni migliori, stupendo tutti nel ruolo ricoperto dal regista bresciano. Da inizio campionato è sempre stato titolare, bisogna vedere come reagirà se Allegri, al rientro di Pirlo dall’infortunio, gli preferirà anche lui l’ex Milan, come fece Conte. Sono noti, infatti, i malumori degli scorsi anni di Claudio Marchisio. Se non è l’inizio di un caso, poco ci manca.