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Ausilio studia da Galliani: tutte le operazioni a “zero” dell’Inter
Rinforzare la squadra con acquisti competitivi senza dissanguare le casse societarie è una missione impossibile? Non proprio, un dirigente italiano, un certo Adriano Galliani, ne ha fatto il suo punto di forza nel corso degli anni, facendo le fortune del Milan e dei milanisti. Adesso c’è un altro dirigente milanese, ma sull’altra sponda del Naviglio, che cerca di ripetere le sue orme. Si tratta di Piero Ausilio, lanciato in questa mission impossible da Erick Thohir: obiettivo parametri zero, soprattutto in Inghilterra. Il primo affondo del ds dell’Inter è già andato a segno: Nemanja Vidic è ormai da due mesi il primo rinnovo ufficiale per la rosa 2014/2015 del club nerazzurro, ma potrebbe essere il primo di diversi colpi “a zero” (QUI tutti i movimenti di mercato dell’Inter).
Bacary Sagna, possibile acquisto a “zero” di AusilioESTERNO DIFENSIVO, TANTE IDEE LOW COST – Tre grandissimi nomi spiccano tra i parametro zero in Premier League: Bacary Sagna (31) dell’Arsenal, Patrice Evra (33) del Manchester United e Ashley Cole (34) del Chelsea. Tutti e tre sono praticamente sicuri di non proseguire la loro avventura nelle rispettive squadre e sono quindi pronti ad ascoltare le offerte che arriveranno per il loro ingaggio. L’Inter monitora la situazione, consapevole di non poter competere con gli ingaggi che possono offrire molti club importanti interessati ma altrettanto decisa ad anticipare la concorrenza e a portare a Milano almeno uno di questi esperti terzini. Abbiamo scritto i nomi, oltre che in ordine di età, anche per ordine di difficoltà: Sagna è desideratissimo (QUI le sue parole sull’addio all’Arsenal), Evra ha apprezzamenti in Francia mentre Cole sarebbe il più facile da raggiungere. A questa lista si aggiunge anche Caner Erkin, terzino sinistro del Fenerbache che andrà in scadenza a giugno: per lui si diceva addirittura che fosse fatta con i nerazzurri, prima di una brusca smentita di procuratore e agente.
ATTACCO, UN COLPO QUASI CHIUSO E UN’IDEA INTRIGANTE – I nerazzurri più anzianotti sicuramente si ricorderanno di Paul Ince, centrocampista ex Inter dal ’95 al ’97: ebbene suo figlio, Tom, è un talentuosissimo esterno d’attacco classe ’92 di proprietà del Crystal Palace, società con cui va in scadenza di contratto a giugno. L’Inter avrebbe anticipato la concorrenza di Ajax, Manchester United e Arsenal e avrebbe chiuso il colpo in stile “memories”. Usiamo il condizionale perché non c’è l’ufficialità, ma l’affare si può dire concluso. Oltre alla scommessa Ince Junior, i nerazzurri mirano a portare a Milano un nome decisamente più conosciuto agli occhi del mondo. Si tratta di Fernando Torres, attaccante del Chelsea vittima di numerosi alti e bassi in stagione. Ausilio punta a strappare un prestito con un diritto di riscatto intorno ai 15 milioni, se dovesse riuscire nell’impresa sì che potrebbe definirsi l’erede del Galliani nazionale.
Jacopo Gino