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Playoff Nba: Hibbert si sveglia, i Pacers pareggiano la serie | Highlights
Pubblicato
4 anni fa|
Editor
Simone Gianfriddo
Roy Hibbert, con 28 punti e 9 rimbalzi, suona la sveglia per gli Indiana Pacers che in gara 2 della serie contro i sorprendenti Wizards, ritrovano la vittoria tra le mura amiche. Brutta serata per la compagine capitolina, tradita dalle prestazioni opache di John Wall (6 punti , 8 assist) e Trevor Ariza ( 6 punti, 6 rimbalzi).
INDIANA PACERS – WASHINGTON WIZARDS 86-82
Dopo la cocente sconfitta in gara 1, Indiana ritrova vittoria, ma soprattutto Roy Hibbert. Il Pivot ex Georgetown, protagonista di una post season fin qui imbarazzante (da ricordare lo 0 nella voce punti e rimbalzi di Gara 1 contro Washington), risponde sul campo alle feroci critiche mossegli dalla stampa siglando 28 punti con 10-13 dal campo e 8/8 dai liberi; se pensiamo che il Pivot gialloblu ha collezionato la miseria di 38 punti totali nelle prime 8 gare Playoff, questo dato ha ancora più significato. Primo tempo in completo equilibrio tra le due squadre, con gli ospiti avanti di soli 2 punti (43-45) prima della sosta lunga. Roy Hibbert e Lance Stephenson (10 punti nel terzo quarto) provano a guidare la fuga per Indiana, avanti 63-56 verso metà del terzo periodo, ma un Gortat in grande spolvero risponde colpo su colpo permettendo ai suoi di chiudere sotto di soli 4 punti prima dell’ultimo quarto. Ultimo quarto che vede il mach protrarsi punto a punto, fino al break di 6 a 0 con fautori Hibbert, George e Hill,grazie al quale la squadra di Vogel va sul +3 (80-77); Gortat schiaccia il -1, cui rispondono George e Stephenson, ma è Bradley Beal a piazzare la bomba del -2 a 11” dalla fine. (84-82). David West, perfetto dalla lunetta, ed il rimbalzo finale di Hibbert chiudono però il match sul definitivo 86-82.
INDIANA: Hibbert 28, Hill 14, Stephenson 12, George 11. Rimbalzi: Hibbert 9. Assist: Stephenson 5.
WASHINGTON: Gortat 21, Beal 17, Nene 14. Rimbalzi: Gortat 11. Assist: Wall 8.
[youtube]http://youtu.be/JlVnjY_3Whg[/youtube]
PAGELLE PACERS:
HIBBERT 8 – Il Pivot nativo di Brooklyn ritorna ai livelli che gli concedono. Lascia le critiche alle spalle, rispondendo con una superlativa prestazione; M.V.P del match.
GEORGE HILL 7 – Ottima prestazione anche per il Play ex Spurs autore di 14 punti , con il 50% dal campo (6/12 e 1/2 da 3). Decisivo il suo layup che porta i Pacers avanti nel quarto periodo.
STEPHENSON 6,5 – Prova intermittente ma convincente anche per l’altro newyorkese di casa Pacers; 12 punti (siglati quasi interamente nel terzo quarto) con 7 rimbalzi e 5 assist.
GEORGE 6 – Da lui ci si aspetta molto di più; la stella dei Pacers mette canestri importanti ma non trova mai il livello che lo ha contraddistinto in questa stagione.
PAGELLE WIZARDS:
GORTAT 7,5 – Il lungo polacco è autore di una grandissima prova; doppia doppia (21 punti e 11 rimbalzi) che però non basta ad evitare la sconfitta.
BEAL 6,5 – Si conferma macchina da punti ed ottimo tiratore, anche se da 3 non è infallibile come in altre occasioni, conformandosi all’andamento della squadra da oltre l’arco (23,8%).
WALL 5 – Da un giocatore del suo blasone ci si aspetta sempre prove maiuscole; in gara 2 però il Play dei Wizards non entra mai in ritmo (2/13 dal campo, 0/4 da 3) e cade in un anonimato che dura per l’intero match. Si può fare di più.
ARIZA 5 – Irriconoscibile. L’ex Lakers, vero asso nella manica della squadra capitolina, chiude con soli 6 punti ed una prestazione al tiro che lo fa sembrare lontano parente di quel giocatore che tanto ha contribuito alle gioie di questi Wizards versione Playoff.
STELLE A CONFRONTO – Più che stelle a confronto, possiamo parlare di chi sia stato meno peggio tra John Wall e Paul George. A vincere questo non nobilissimo contesto è la guardia di Indiana che raggiunge la doppia cifra almeno nei punti messi a referto (11).
MVP SPORTCAFE24 – Roy Hibbert: considerando l’andamento delle ultime partite, questa speciale menzione a Roy Hibbert potrebbe apparire come un’eresia. In realtà il Pivot dei Pacers ha finalmente giocato da All Star, dominando il pitturato e risultando fattore decisivo per la vittoria dei suoi. Ritrovato.
Simone Gianfriddo
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